Guai per Lapo Elkann: arrestato dopo aver simulato un sequestro
Nuovi guai per
Lapo Elkann. Il rampollo della famiglia
Agnelli sarebbe stato arrestato e poi rilasciato dalla polizia di New York per aver simulato un sequestro. La notizia, che circola da diverse ore tra la maggiori testate newyorkesi, come il
New York Daily, il
Daily Beast e l'
Hollywood Reporter, sarebbe stata confermata dalle autorità locali. Secondo le prime ricostruzioni, Lapo Elkann si sarebbe rinchiuso per due giorni in un appartamento di Manhattan in compagnia di una escort transessuale, facendo abbondante uso di cocaina e marijuana. Dopo aver esaurito il denaro a propria disposizione, Elkann avrebbe chiesto un prestito al suo accompagnatore impegnandosi a restituire questi soldi ed è in questa circostanza che è nata la richiesta alla famiglia di una somma di 10.000 dollari. L'imprenditore avrebbe motivato la richiesta come riscatto preteso da una donna che lo avrebbe trattenuto contro la propria volontà e che sarebbe stata pronta a fargli del male. Da qui, la famiglia Agnelli si è messa in contatto con le forze dell'ordine newyorkesi. Lapo sarebbe stato quindi incriminato per falsa denuncia e dovrebbe apparire davanti a un giudice il 25 gennaio 2017. Fonti vicine a Lapo, interpellate dall
'ANSA, hanno dichiarato
"di non avere nulla da commentare o da aggiungere alla notizia circolata". Foto: zimbio