Guardiola, 4 ko di fila: non era mai accaduto. E l’assenza di Rodri si fa sempre più determinante
10.11.2024 | 10:14
Il Manchester City esce nuovamente con le ossa rotte da una gara ufficiale. L’ultima batosta, la quarta di fila (in tre competizioni differenti) è giunta ieri sera in casa del Brighton, che si è imposta per 2 gol a 1. Mai un momento così difficile dal suo arrivo al City, squadra che alza polveroni e fa notizia per un k.o. estemporaneo, figurarsi per quattro. Eppure, è successo. Il momento no dei Citizens, parte però da lontano, ovvero dal grave infortunio di Rodri, cervello della squadra. Alcune vittorie improvvisate hanno mascherato il momento di forte incertezza, ma le ultime sconfitte hanno aperto il vaso di Pandora. Guardiola aveva basato tutto sul cervello dello spagnolo: tempi, invenzioni, ritmi. Una volta perso, la macchina perfetta del City si è spenta, e non segna più come prima (Haaland sembra essere l’unico in grado di farlo). Oggi al suo posto il più delle volte agisce Kovacic, giocatore di un’intelligenza e un portato tecnico importantissimo, ma che non offre le letture, gli squilli e l’equilibrio del campione d’Europa e Pallone d’Oro. Da aggiungere poi l’assenza chiaramente non di poco conto di Kevin De Bruyne, secondo cervello e motore tecnico-temperamentale dell’ecosistema City. Il forte contraccolpo psicologico potrebbe segnare la stagione e il percorso della squadra, oppure l’ennesima invenzione di Guardiola potrebbe tirar fuori la squadra dai guai. Staremo a vedere.
Foto: X City