Guardiola a casa Klopp, tra cerotti di Champions e tabù City a Liverpool
Klopp contro
Pep, calcio verticale contro tiqui-taqua. Oggi pomeriggio va in scena ad
Anfield (ore 17,30) la tanto attesa sfida tra
Liverpool e
Manchester City, match da mille e una notte che vale il primato della
Premier League. Le due compagini viaggiano a braccetto in testa a pari punti: per entrambe sono arrivate sei vittorie e un pari. Sia
Liverpool che
City, però, sono reduci da una due giorni di
Champions non certo entusiasmante: gli uomini di
Pep hanno sofferto non poco contro l'Hoffenheim, trovando il gol vittoria soltanto nei minuti finali; la banda di
Jurgen, invece, è capitolata sotto i colpi del Napoli di Ancelotti. La
Premier League, sulla carta, sembra affar loro. Solo
Sarri con il suo
Chelsea - distante appena due punti dalla coppia capolista - potrebbe fare da terzo incomodo e giocarsi il colpo grosso fino alla fine.
Klopp e
Guardiola sono senza dubbio tra i migliori tecnici in circolazione, ma i precedenti sorridono al tedesco: l'ex Dortmund è l'unico allenatore che in una striscia di almeno dieci sfide ufficiali conserva contro lui un record positivo (8 successi contro 5). Tra i due c'è anche una piccola storia cominciata con gli scontri della scorsa stagione, quando il
City ha fatto soffrire la peggiore sconfitta al
Liverpool, con il 5-0 dell’andata, e quando, poi, i Reds hanno interrotto le 23 partite senza sconfitta della squadra di Pep nel match di ritorno e l’ha anche eliminata ai quarti di Champions League. Non è tutto: sono passati oltre quindici anni (3 maggio 2003) dall'ultima affermazione del
Manchester City in casa del
Liverpool, ad Anfield. Un vero e proprio tabù che oggi gli uomini di
Guardiola proveranno a spezzare. Gli ingredienti per una sfida da mille e una notte ci sono tutti: fari accesi su
Anfield, lo spettacolo è assicurato.
Foto: telegraph.co.uk