Guendouzi: “Difficile adattarsi al gioco di Tudor. Già dal Marsiglia. Poi l’ho ritrovato alla Lazio”
Nel corso della sua intervista a
Carré,
Matteo Guendouzi, centrocampista della
Lazio, ha raccontato le difficoltà avute con Igpr Tudor fin dai tempi dell'Olympique Marsiglia, prima di ritrovarselo da allenatore anche alla Lazio. Queste le sue parole:
"I problemi con Tudor al Marsiglia? Avevo un rapporto così forte con Sampaoli che per me è stato difficile cambiare allenatore. Mi sono adattato bene all'inizio, ho dato il massimo. Ma è difficile passare da un estremo all’altro: siamo passati dal calcio di possesso al calcio di transizione, con un pressing molto alto e molta intensità. Tutto quello su cui avevamo lavorato per un anno è andato in malora per ricominciare con un nuovo progetto di gioco. Bisognava adattarsi in fretta. È stato faticoso mentalmente perché in allenamento non facevamo le cose che ci piacevano di più. Non è stato facile. Però abbiamo messo al primo posto l’aspetto professionale. Tutti abbiamo dato il massimo per realizzare l'idea di gioco dell'allenatore. Abbiamo dato tutto in campo. A fine stagione eravamo un po' stanchi e non tenevamo più il passo mentalmente. Passare da uno stile di gioco a un altro nel giro di pochi mesi è stato davvero molto difficile". Foto: Instagram Lazio