GUILHERME, LA FRECCIA BRASILIANA IN ORBITA BENEVENTO
Nonostante la classifica, decisamente impietosa, il Benevento crede nella salvezza. L'ha anche detto e ripetuto più volte il presidente Oreste Vigorito, in particolar modo dopo il primo punto giunto dopo il prezioso quanto clamoroso 2-2 contro il Milan. Così, come Brignoli, la società giallorossa si tuffa sul mercato per ridare linfa e speranze al gruppo di Roberto De Zerbi. Infatti, come vi abbiamo riferito in esclusiva nella giornata di ieri, il Benevento è uscito allo scoperto per Guilherme Costa Marques, semplicemente noto come
Guilherme, esterno offensivo attualmente in forza al
Legia Varsavia. Guilherme nasce il 21 maggio del 1991 a Tres Rios, in Brasile, e come tutti i bambini carioca inizia a rincorrere e a calciare un pallone per le strade del proprio
Barrio. Col passare degli anni il suo talento viene fuori e alcuni club brasiliani lo osservano con particolare interesse. Tuttavia, a tesserare il promettente 21enne è un club europeo, più precisamente lo Sporting Braga, e per Guilherme si spalancano immediatamente le porte del calcio portoghese. Inizialmente viene aggregato all'interno della formazione B, successivamente viene girato a titolo temporaneo al Vizela dove colleziona soltanto poche apparizioni in campo per poi rientrare alla base. A quel punto il Braga decide di svezzarlo e di lanciarlo anche in prima squadra, ma al termine della stagione scenderà sul rettangolo verde solo 5 volte trovando anche una marcatura personale. I suoi dribbling e le sue giocate vengono apprezzate, però il club portoghese opta nuovamente per un'altra esperienza in prestito e lo gira al
Gil Vicente. Con i
Galos ha la possibilità di giocare con maggiore continuità nel massimo campionato lusitano e i risultati sono confortanti. In totale nella stagione 2011-2012 colleziona 19 presenze, ma il Braga ormai non ha più alcuna intenzione di puntare su di lui. Così Guilherme lascia il Portogallo e fa ritorno nel suo Brasile accordandosi con l'
Olé Brasil. Dopo una sola annata, decide di riabbracciare l'Europa e accetta la chiamata del
Legia Varsavia. Stavolta i suoi propositi sono ben differenti, nella mente di Guilherme c'è soltanto un obiettivo: affermarsi e lasciare impresso il suo nome nel vecchio continente. Una volta firmato un lungo contratto, il funambolo carioca inizia a far impazzire le difese avversarie e i suoi nuovi tifosi sfoggiando tutta la sua invidiabile tecnica, a dir poco sopraffina, accompagnata da numeri d'alta scuola come la ruleta, il sombrero e il doppio passo. I suoi gol e i suoi assist al bacio per i compagni consentono al Legia di alzare al cielo due coppe di Lega polacca e di vincere ben tre campionati nazionali. Finora
Guilherme ha totalizzato 147 presenze (diverse anche in campo internazionale) condite da 19 centri e addirittura 23 passaggi decisivi. Le sue gesta, come detto, nell'ultimo periodo hanno attirato le attenzioni del
Benevento che, pur di ottenere un'insperata salvezza, è disposta ad affidarsi al suo talento carioca. Guilherme, in scadenza di contratto con il
Legia, è quell'elemento che un po' è mancato in questa prima parte di stagione ai sanniti e potrebbe consentire a De Zerbi di giocare con il suo 4-3-3, autentico marchio di fabbrica. Il brasiliano, inoltre, diventerebbe un'alternativa valida ad Amato Ciciretti che, finora, è stato poco presente a causa di qualche problema muscolare. Pertanto, dopo aver conquistato la Polonia, il classe '91 potrebbe approdare in Italia a parametro zero per trascinare il Benevento. Non un semplice interesse, ma un obiettivo concreto. Il club giallorosso è pronto ad affondare il colpo. Guilherme, la freccia brasiliana in orbita Benevento. Foto: sito ufficiale Legia Varsavia