Haaland: “Guardiola probabilmente il miglior allenatore della storia. Le sconfitte? Non è così grave, ci sono un sacco di partite”
L'attaccante del
Manchester City Erling
Haaland ha parlato ai microfoni di
Sky Sports UK del difficile momento della squadra, e del modo in cui ricominciare a macinare risultati. Vira poi su
Guardiola, fresco di un rinnovo di contratto, elogiandone le immense qualità tecniche e umane. Sulle 4 sconfitte di fila:
"Penso che sia importante semplicemente lasciar andare. È la cosa più difficile, anche nella vita, lasciar andare le cose ed essere tristi e tutto il resto. Ma dobbiamo concentrarci sul prossimo, guardate quante partite ci sono... Non ho pensato alle ultime 4 partite, infatti sono andato in nazionale e ne ho vinte due. Si tratta di ripartire, vivere il presente e guardare al futuro. Non è così grave, non è che siamo retrocessi. Siamo secondi e ci sono un sacco di partite da giocare". Su Guardiola:
"Lui è calmo. Dobbiamo solo fare del nostro meglio perché lui pretende molto. Ci chiede di essere al meglio in ogni allenamento, in ogni partita ed è quello che dobbiamo fare. Cerchiamo subito di vincere la prossima. Concentriamoci sull'allenamento di oggi, sull'allenamento di domani e poi sulla partita. Pep ha la mia piena fiducia. E se mi dice qualcosa, è meglio che io la faccia perché alla fine lui sa cosa è meglio. Quindi sono sicuro che troverà delle soluzioni anche ora. È esattamente come me lo aspettavo. È il miglior manager del mondo e credo che lo sappiamo tutti. Ed è probabilmente il migliore che sia mai esistito sulla terra. Mi aspettavo un sacco di cose da lui e lui mi ha dato il massimo ogni singolo secondo. Sono super felice e lo si vede anche quando gioco. Vuole sempre la perfezione ma la perfezione non esiste. Quello che conta è vincere trofei". Foto: Twitter Manchester City