Haise: “Lazio squadra matura. Ma nel secondo tempo non si è giocato a calcio”

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Il tecnico del Nizza, Franck Haise, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta a Roma contro la Lazio. Queste le sue parole: "Nel secondo tempo abbiamo preso molto presto il terzo gol e poi le condizioni del campo erano complicati. Nel primo tempo però ci siamo resi conto che possiamo fare delle buone cose, ma serve maggiore convinzione nelle due aree di rigore". Viste le condizioni aveva chiesto di alzare il pallone? Moukoko era troppo isolato? "Nel primo tempo si poteva giocare a calcio, ma non si può giocare solo palla in aria. Nel secondo tempo non era più una partita di calcio, l'arbitro sul 3-1 o sul 4-1 non avrebbe mai fermato il match, forse sul risultato di 1-1 lo avrebbe fatto. Youssouf è stato lo specchio di tutta la squadra, ha fatto delle buone cose ma può fare ancora meglio".
Cosa potevate fare di più per evitare di essere dominati dalla Lazio? "Abbiamo subito un deficit atletico, specialmente sulla fase difensiva. Dobbiamo essere più aggressivi e determinati, specialmente sui calci piazzati e sui corner che hanno fatto la differenza".
Come mai ha fatto questi cambi di formazione dalla sfida col Lens? "Abbiamo cinque partite molto ravvicinati nel giro di 3-4 giorni, non volevo far giocare tutti gli stessi. Alcuni torneranno titolari domenica contro il Paris SG". La partita l'avete persa nel primo tempo perché siete stati troppo puliti? Un commento su Dante? Chi l'ha colpita della Lazio? "Forse nel primo tempo dovevamo essere più maliziosi, questa malizia è fondamentale nel calcio. Dante ha giocato una buona partita, non ha ancora 41 anni e avete visto quello che ci può ancora dare. La Lazio è una squadra matura, non posso parlare di individualità ma anche se nel primo tempo abbiamo fatto buone cose lo ha chiuso in vantaggio". Aveva già giocato con condizioni del genere? "Ho giocato nel nord della Francia, queste condizioni si vedono spesso ma un terreno del genere non lo avevo mai visto. Abbiamo 48 ore di recupero in meno del Paris SG, il terreno sicuramente non ci ha aiutato, ma dovremo farci trovare pronti consapevoli che il Paris SG al momento è più forte di noi". Foto: logo Nizza