Hall of Fame: altre 10 leggende entrano a farne parte. Mourinho primo tecnico straniero
Altri dieci stelle entrano nel firmamento della
‘Hall of Fame del Calcio Italiano’, il riconoscimento istituito nel 2011 dalla
FIGC e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare i giocatori, gli allenatori, gli arbitri e i dirigenti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro calcio. Alla presenza del presidente federale Gabriele Gravina e del segretario generale Marco Brunelli, la commissione aggiudicatrice composta dal presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, Gianfranco Coppola, e dai direttori delle testate giornalistiche sportive nazionali, nelle persone di Federico Ferri (direttore Sky Sport), Guido Vaciago (direttore Tuttosport), Stefano Barigelli (direttore Gazzetta dello Sport), Alberto Brandi, (condirettore con delega allo Sport NewsMediaset), Ivan Zazzaroni (direttore Corriere dello Sport e Guerin Sportivo), Piercarlo Presutti (responsabile Sport ANSA), oltre a Matteo Marani, in qualità di presidente della Fondazione Museo del Calcio, si è riunita per scegliere i vincitori dell’undicesima edizione. Questi i premiati: Gianfranco Zola (Giocatore Italiano), Zinédine Zidane (Giocatore Straniero), José Mourinho (Allenatore), Alessandro Altobelli (Veterano Italiano), Cristiana Girelli (Giocatrice Italiana), Ernesto Pellegrini (Dirigente Italiano), Siniša Mihajlović ed Erno Egri Erbstein (premi alla memoria). Il Premio Speciale, già assegnato in passato a Gianni Brera, va ad un altro maestro del giornalismo sportivo italiano scomparso tre mesi fa, Mario Sconcerti, mentre ad aggiudicarsi il premio Fair Play intitolato a Davide Astori è Luca Martelli, il giovane arbitro toscano che domenica scorsa, mentre stava dirigendo una partita del campionato di Seconda Categoria, ha interrotto il gioco per andare a soccorrere il padre, spettatore in tribuna, contribuendo a salvargli la vita con l’aiuto di un defibrillatore. Come da tradizione, in occasione della cerimonia di premiazione in programma nei prossimi mesi, i nuovi membri della ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’ saranno chiamati a consegnare un cimelio della loro carriera destinato alla collezione custodita all’interno del Museo del Calcio. Foto: logo FIGC