Hamed Traorè in arrivo a Napoli, ma serviva gente pronta e in forma. A Demme va detto solo “grazie”
Il
Napoli ha chiuso per Hamed
Traorè , in prestito dal Bournemouth. Per rispondere alle centinaia di tifosi azzurri che ci hanno scritto nelle ultime 48 ore, chiedendo un commento potremmo dire che quest’operazione non è altro che la fotografia del momento del Napoli. Non discutiamo Traorè, ma soprattutto la priorità rispetto ad altri ruoli da coprire, fermo restando che l’ex Sassuolo non è reduce da un periodo brillante. Una grande differenza con
Samardzic, la trattativa per il momento è ferma in attesa di evoluzione. E soprattutto un ritardo che rischia di pesare sulla classifica: il Napoli avrebbe avuto bisogno di rinforzarsi almeno una settimana fa, invece fin qui ha ufficializzato soltanto Mazzocchi, si è mosso quasi una settimana fa - come anticipato - su
Barak, segue varie piste e memorizza dati come se fosse il centralismo di un call center. E pensiamo anche che i rinforzi a questo punto non abbiano più la stessa priorità, bisognava pensarci prima. È una provocazione, ma neanche tanto... Oltretutto il Napoli ha bisogno di gente pronta, competitiva, per un abbozzo di Rinascita dopo sei mesi e passa assurdi. Invece, sappiamo che Traorè on è reduce da un periodo semplice. Esattamente come va ringraziato
Demme, ieri in qualche modo protagonista della vittoria sulla Salernitana: utilizzato perché unica alternativa a centrocampo panchina, è entrato con grande professionalità dopo un periodo senza un minimo di visibilità. Foto: Instagram Bournemouth