Hermoso: “Strategia di divisione e manipolazione da parte della Federazione”
Con un comunicato rilasciato in nottata, la giocatrice della Nazionale femminile spagnola Jenni
Hermoso ha appoggiato la scelta di alcune delle sue compagne di non rispondere alla convocazione, nonostante la nota della Federazione che aveva promesso "un ambiente sicuro" dopo il caso Rubiales: "
Abbiamo cercato per settimane, mesi, quella protezione che non siamo riuscite a trovare all’interno della stessa RFEF. Le stesse persone che ci chiedono fiducia sono quelle che oggi diramano una lista con i giocatori che hanno chiesto di non essere convocati. È un'altra strategia di divisione e manipolazione per intimidirci e minacciarci con ripercussioni legali e sanzioni economiche, la prova che oggi non è cambiato nulla. Le mie colleghe sono sorprese e saranno costrette a reagire di fronte a un'altra situazione spiacevole causata dalle persone che oggi continuano a prendere decisioni in seno alla RFEF. Sostengono che l’ambiente sarebbe sicuro quando nella stessa conferenza stampa è stato annunciato che non mi avrebbero chiamato per tutelarmi. Proteggermi da cosa o da chi?". Foto: Instagram Jenni Hermoso