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Higuain: “Fuori dal campo cose assurde. Farò di tutto per andare al Mondiale. Quest’anno la mia svolta dopo l’Udinese, quando Buffon…”

09.03.2018 | 23:37

L’attaccante della Juventus, Gonzalo Higuain, ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni ai microfoni dei connazionali di Closs Continental: ”Quando il Tottenham è andato in vantaggio sapevamo cosa sarebbe successo. Siamo stati bravi a gestire il momento, non perdendo il controllo, per fortuna abbiamo sfruttato le due palle gol e abbiamo vinto in uno stadio mitico come Wembley. Quest’anno per me c’è stato un momento chiave. Era la partita contro l’Udinese: abbiamo vinto 6-2 e io non ho segnato neanche un gol. Allora Gigi Buffon mi ha parlato dell’importanza dei valori di questo gruppo, perché vincere è fondamentale anche se non si fa gol. Mi ha detto: ‘Gonzalo, un numero nove non è solo gol, tu con il tuo gioco sei fondamentale anche senza segnare’. Con Gigi ho un rapporto splendido, lo ammiravo da sempre, poter giocare con lui è fantastico. Dopo la gara di Wembley mi ha dato un abbraccio enorme. Meritava che andassimo avanti in Champions. La Nazionale ritrovata? Ho passato momenti difficili, ho sofferto tanto ma sono stato felicissimo per la qualificazione. Io mi metto sempre in discussione. Ascolto le critiche costruttive, mi piace il fatto che la gente si aspetta di più da me perché sono abituati bene. Solo belle prestazioni possono garantirmi di rientrare stabilmente, Sampaoli mi ha dato una nuova opportunità e ne approfitterò al massimo. Al Mondiale vorrei esserci, deciderà il ct. Io darò tutto, con Messi, Aguero e Di Maria ho già giocato. Di sicuro, vedere tutti felicissimi per il mio ritorno mi riempie di orgoglio. L’obiettivo è vincere il Mondiale, è il sogno di tutti. Tanti attacchi subiti ? Nessuno potrà mettere in dubbio chi sono come giocatore. Da piccolo sognavo di giocare con le grandi squadre, l’ho fatto dai 18 ai 30 anni ad alto livello. Non amo parlare, mi piace dimostrare quello che valgo sempre. Fuori dal campo mi sono successe cose assurde, che non si possono immaginare, cose che mi hanno aperto gli occhi. Il supporto della gente? Mi mandano 5 messaggi quando le cose vanno male. Mi tengo quelli, piuttosto dei 400 milioni di messaggi che mi arrivano quando va tutto bene. Il mio futuro? Dovrò deciderlo con la mia compagna, ormai da anni sono in Europa ma l’idea è rimanere qui anche perché giocherò ancora a lungo”.

Foto: Instagram Udinese