Le parole di Nicola Lombardo, responsabile della comunicazione del Napoli, non fanno una grinza. Formalmente sono perfette. In sintesi Lombardo dice: a) aspettiamo Gonzalo Higuain in ritiro a Dimaro il 25 luglio; b) non esiste alcuna richiesta della Juve; c) per il presidente De Laurentiis è incedibile. Passaggi in serie che non presterebbero il fianco ad alcun tipo di obiezione, se non ci fossero due cose che stridono. La prima: una clausola ancora attiva da 94,7 milioni. La seconda, più importante della prima: è la volontà di Gonzalo che fa la differenza su qualsiasi altro discorso, pur rispettando qualsiasi opinione e qualsiasi presa di posizione. L'unica cosa che conta, con una clausola accesa, è la volontà di Higuain. Se Gonzalo dicesse "resto a Napoli", sarebbe tutto più semplice e ci occuperemmo di altro. Non l'ha detto, anzi il fratello-agente ha dichiarato esattamente il contrario. Meglio: non dando la disponibilità per il rinnovo, ha aperto un fronte pericolosissimo. Ecco perché le chiarissime parole di Lombardo stridono, almeno per ora, con l'evidenza dei fatti. E con una clausola che, fino a prova contraria, è una tentazione per chi può permettersi di pagarla.
Foto: sito ufficiale Napoli