Higuain nervoso e troppo caro: le riflessioni e la voglia di sconto del Milan
Che
Gonzalo Higuain non stia attraversando un buon momento è ormai un segreto di Pulcinella. Passato in estate dalla
Juve al
Milan, il
Pipita sta facendo parlare di sé non tanto per i gol e i numeri sul campo, ma piuttosto per i recenti segnali di nervosismo che hanno fatto il giro del mondo. Complice anche l'ultima gara prima della sosta, proprio contro la sua ex squadra, con un rigore sbagliato e un'espulsione che gli farà saltare la delicata sfida contro la Lazio (il Pipita è atteso nella Capitale per l'udienza sul ricorso contro la squalifica di due giornate). La realtà è che
Higuain è sì un perno fondamentale nello scacchiere di Gattuso, ma il momento di insofferenza personale, che non parte da
Milan-Juve e che si era materializzato già precedentemente, non può certo passare in secondo piano. I mal di pancia e i segnali di nervosismo dell'argentino si sono poi accentuati contro quella
Juve che pochi mesi fa lo aveva "scaricato" cedendolo al
Milan in prestito oneroso (da
18 milioni di euro) con il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo a fronte di un corrispettivo di
36 milioni di euro pagabili in due esercizi. Insomma, l’intera operazione potrebbe costare al Milan circa
54 milioni, cui bisogna aggiungere l'ingaggio vicino alla doppia cifra. Occhio anche ai possibili provvedimenti Uefa verso la società rossonera, che potrebbero influire non poco sulla prossima campagna acquisti estiva. In ogni caso, il
Milan cercherà di capire se ci sarà la possibilità di ottenere uno sconto da parte della
Juve sulla cifra pattuita per il riscatto. Una situazione complessa, che potrebbe portare il club rossonero a fare delle riflessioni sul futuro di
Gonzalo Higuain, sempre più nervoso e - forse - troppo caro.
Foto: Instagram personale Higuain