Higuain in nove minuti dopo un’estate tra sogni e veleni
20.08.2016 | 23:23
Otto minuti, subito Pipita. Un gol pesante, decisivo, quello di Gonzalo Higuain che ha permesso alla Juve di piegare la Fiorentina. Entrato nel secondo tempo, bacchettato poche ore prima da Capello per essersi presentato in condizioni fisiche ritenute indecenti, Higuain ha subito confermato la specialità della casa: il gol. Ha toccato pochissimi palloni, ma si è fatto trovare pronto e ha spinto in porta quello che vale tre punti. Sarà una notte di profondi respiri e di interminabili sensazioni: quelli dei tifosi del Napoli, che hanno vissuto un’estate condita dalle parole rassicuranti di De Laurentiis poi smontate dai fatti; quelli dei tifosi della Juve che sono convinti di aver trovato l’uomo giusto per andare all’assalto anche della Champions.
Foto: Twitter Juve