Intervistato da
La Gazzetta dello Sport (qui per leggere un altro estratto),
Keisuke Honda parla dell'ex compagno
Mario Balotelli, incrociato durante l'esperienza al
Milan Queste le sue parole:
"Un talento enorme, eppure non faceva nulla per migliorare. Poteva ambire ad essere tra i migliori al mondo. Volevo cambiare la sua routine quotidiana: 'Mario, fidati. Se vuoi diventare il migliore devi allenarti duramente'. Mi guardò con una faccia seria e il giorno dopo si presentò in palestra 40 minuti prima della seduta. Anche il giorno seguente. Al terzo, si era già stufato. Mario è così. Con un pò di buona volontà avrebbe fatto grandissime cose".