HOXHA, IL JOLLY D’ATTACCO DELLA DINAMO ZAGABRIA IN ORBITA LECCE
Sarà un mercato di gennaio fondamentale per i destini stagionali di svariate squadre di Serie A, impegnate nel fare ciò che non si è riusciti a concludere in estate, o per rattoppare falle lasciate dagli infortuni e dalle indisponibilità. Non fa chiaramente eccezione il
Lecce, pienamente coinvolto nella lotta per non retrocedere, e che anche quest'inverno si affiderà al saggio e fondamentale lavoro di Pantaleo
Corvino. La squadra è ultima in campionato per gol fatti (11), e seppur insieme a
Giampaolo sia arrivato anche qualche gol, la poca incisività realizzativa rimane comunque un tema da affrontare. Il club salentino ha già accolto
Karlsson, numero 10 del
Bologna, che si appresta a vestire la maglia giallorossa già nelle prossime gare. Ma il lavoro del navigato direttore sportivo ex
Fiorentina non è di certo finito qui, e durante il mese di gennaio potrebbe arrivare in Salento un altro innesto per infoltire il reparto offensivo. Anche in questo caso Corvino ha buttato un occhio a Est: è infatti spuntato il nome di Arber
Hoxha, interessante esterno della
Dinamo Zagabria. Il classe '98 è un giocatore singolare, in grado di agire su tutto il fronte offensivo, date le sue qualità tecniche e fisiche. Nasce ala sinistra, ma può giocare anche a destra e come punta centrale. Il giocatore amalgama infatti la rapidità e la qualità nell'uno contro uno all'utilizzo del fisico e i movimenti di un attaccante di riferimento. Non è raro infatti vederlo tagliare il campo per andare ad anticipare di testa i difensori avversari su un cross, o farsi trovare in zone centrali per difendere palla (dall'alto dei suoi 185 centimetri) e smistare per i compagni. Vanta poi doti balistiche notevoli, essendo dotato di un destro preciso e potente, con cui spesso calcia anche le punizioni. Insomma, un jolly preziosissimo, che farebbe comodo a qualsiasi squadra italiana dal decimo posto in giù (e non solo). Due gol e un assist in questa stagione, oltre che 6 presenze in Champions League, che fanno di Hoxha un profilo anche di calibro internazionale e uno dei maggiori prospetti del calcio balcanico. Nasce a Peje, in Albania, ma ha origini kosovare, di cui segue le trafile nazionali fino a esordire in prima squadra il 12 gennaio 2020, in un'amichevole contro la
Svezia. Successivamente opta però per rappresentare l'
Albania, da cui viene convocato per la prima volta nel marzo 2024: da allora 11 presenze, tra queste vi è anche l'Europeo di Germania (in cui subentrò tra l'altro nella gara persa poi contro l'
Italia). Il 2024 è anche l'anno in cui giunge alla
Dinamo Zagabria, che lo acquista a gennaio scorso per un milione di euro dallo
Slaven Belupo, con cui si è consacrato nel campionato croato dopo l'esperienza al
Lokomotiv Zagabria, altra squadra residente nella capitale. Un anno ricco di spunti tecnici e un prezioso contributo alla squadra (oggi terza nel campionato di riferimento e in lotta play off in Champions), che lo ha iscritto sui taccuini di svariati direttori sportivi europei. Ora la possibilità, a 26 anni, di mettersi in luce in un campionato di maggiore livello, con la Serie A che potrebbe essere un palcoscenico stimolante per la definitiva consacrazione del giocatore. Insieme a
Karlsson e Krstovic formerebbe di certo un tridente niente male, non resta che attendere sviluppi. Foto: Instagram Hoxha