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HRUSTIC AL VERONA: JOLLY DI CENTROCAMPO CON IL VIZIO DEL GOL SU PUNIZIONE

04.09.2022 | 15:00

Il Verona ha accolto, nell’ultimo giorno di calciomercato, Ajdin Hrustic. Il calciatore arriva in gialloblù a titolo definitivo, per circa mezzo milione di euro più bonus dall’Eintracht Francoforte. Australiano, classe ’96, arriva in Serie A per raccogliere la pesante eredità di Barak, passato alla Fiorentina. Ma chi è il nuovo giocatore a disposizione di Cioffi? Nato a Merlbourne il 5 luglio del 1996, la formazione calcistica di Hrustic passa per diverse tappe. Dopo i primi calci oltreoceano, il ragazzo vola da giovanissimo in Inghilterra, al Nottingham Forest. Poi arriva il passaggio a Vienna, nell’Under 16 dell’Austria Vienna. Successivamente, si trasferisce in Germania, allo Schalke 04, club con cui arriva fino all’Under 19, ma che non è in grado di dargli l’opportunità di giocare insieme ai “grandi”. La chance però arriva dopo un nuovo trasferimento, in Olanda, al Groningen. Il club lo fa esordire nel corso della stagione 2017/18. In tre stagioni in Eredivisie, Hrustic gioca 67 gare, condite da 5 gol e 5 assist.
In Olanda si mette in mostra e attira su di sé le attenzioni dell’Eintracht Francoforte, che lo acquista nel 2020. Con i tedeschi, mette a referto in due stagioni 40 presenze totali tra Bundesliga, Coppa di Germania ed Europa League. In quest’ultima competizione vive, con tutta probabilità, il punto più alto della sua carriera. Hrustic, infatti, fa parte della spedizione che batte i Rangers nella finale della competizione Uefa, aggiudicandosi il trofeo. Non manca nel suo curriculum dello spazio dedicato alla nazionale: il centrocampista conta anche 12 presenze e 2 gol con i “Socceroos”, con cui indossa il numero 10 (l’esordio nel 2017). Prenderà parte al Mondiale in Qatar a novembre. La sua Australia si è qualificata dopo aver battuto il Perù in finale ai rigori (Hrustic ha calciato e segnato il suo) , e gli Emirati Arabi Uniti nella semifinale, con un gol proprio del neoacquisto del Verona.
Ha fatto fatica ad affermarsi e non è mai stato un titolare inamovibile, eppure il non trovare una collocazione precisa sembra essere uno dei punti di forza di Hrustic. Il classe ’96 può infatti esser considerato un vero e proprio jolly del centrocampo: può agire da esterno sinistro e destro, da centrocampista centrale, da trequartista e, addirittura, da seconda punta. Dotato di un buon mancino, è alto 1 metro e 83 centimetri e ha dimostrato di veder bene anche la porta, segnando diverse reti in carriera. In particolare, sembra essere un vero specialista dei calci di punizione. Molto spesso ha la tendenza a tentare la conclusione dalla distanza, ma anche su punizioni verso la porta e da crossare in mezzo, così come da corner. Un vero “calciante”.
“Pronto per un nuovo capitolo”, ha scritto su Instagram accompagnando la foto che lo ritrae già con la maglia del Verona. Non prima di aver ringraziato l’Eintracht, sottolineando quell’impresa in Europa League: “Far parte di quel trionfo mi rende estremamente orgoglioso. Il mio ultimo gol nella finale era per voi tifosi”. Ora pronta per lui una nuova avventura in Serie A, con la maglia gialloblù. Il Verona si coccola già il suo jolly.
Foto: Twitter Verona