Hysaj: “Berardi infortunato? Il Sassuolo ha un collettivo collaudato. Niente cali di tensione”
27.10.2017 | 17:04
Il Sassuolo che domenica proverà a fermare la corsa del Napoli, missione complicatissima in quel del San Paolo, dovrà fare a meno di Domenico Berardi che ha riportato un piccolo problema al ginocchio che, in attesa degli esami di rito, potrebbe tenerlo fuori dai giochi per 3-4 settimane. Anche di questo ha parlato il terzino del Napoli, Elseid Hysaj, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss: “Di fronte avremo una squadra che in questi anni ha mostrato qualità e forza. Ha giocatori di buon livello ed un collettivo collaudato, anche se mancherà Berardi. Noi stiamo bene ma sappiamo anche che non dobbiamo avere cali di tensione come nel finale a Genova. Bisognerà tenere alta l’attenzione e dare il massimo per cercare di restare al vertice. Sentiamo l’entusiasmo dell’ambiente, siamo consapevoli di ciò che stiamo facendo, ma siamo anche coscienti che per continuare così dovremo essere sempre concentratissimi gara dopo gara e lavorare con l’intensità giusta. Vogliamo lottare per il titolo e cercheremo di onorare questa maglia come vogliono i nostri tifosi. A Marassi contro il Genoa non era facile rimontare, ma noi abbiamo reagito benissimo al loro primo gol. La squadra ha mostrato di avere forza tecnica ma anche una forza mentale. Siamo cresciuti rispetto al passato e riusciamo a controllare maggiormente i momenti della gara. Peccato per il finale che non abbiamo gestito al meglio, ma il successo è stato meritato e molto prezioso su un campo tosto. Dopo il Sassuolo anche il City al San Paolo? I tifosi ci spingeranno e ci daranno una grande energia come sempre. Però adesso c’è prima il Sassuolo e solo a quella partita dovremo pensare. Ripeto, ci vorrà mentalità giusta e massima attenzione. Poi al City ci penseremo solo dopo. Credo che sia in questo momento la squadra più forte d’Europa ma noi proveremo a giocarcela così come abbiamo fatto all’andata. Quando segnerò il mio primo gol in Serie A? Speriamo di farlo. Io ci provo, ma non voglio oltrepassare i limiti. Bisogna giocare a calcio, se c’è qualcuno meglio posizionato gliela passo sempre”.
Foto: Twitter Napoli