I colpi all’estero. In Italia si aspetta…
17.08.2012 | 19:20
Van Persie, Song, Modric, Javi Martinez. Questi sono i nomi che continuano a tenere banco in questi giorni di mercato agostani. Movimenti interessanti ad alti livelli, perché le big d’Europa si muovono e non mancano i fuochi d’artificio. Non in Italia, dove la strategia é attendista, quasi obbligatoriamente, oltreché strategicamente. Si attende lo scorrere delle lancette perché i colpi a basso prezzo arrivano nei giorni finali. I nostri dirigenti lo sanno e attendono sornioni. Le casse delle società impongono rigore e divieto di sprechi. Ecco perché, l’Italia, aspetta.