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I MIEI VOTI: ROMA SHOW

02.09.2014 | 19:10

I famosi voti di fine mercato. Un classico. Come la settimana bianca a gennaio, il Cenone di Capodanno e la pastiera a Pasqua. C’è un piccolo particolare: sui voti mai ci troveremo d’accordo, democratica conseguenza di una totale libertà di pensiero. Quindi, fate il vostro gioco. Io ho fatto il mio. E amici più di prima.

 

 

ATALANTA 6,5

 

Un mercato particolare, con qualche sacrificio inevitabile (Consigli e Bonaventura). Ma con il Papu Gomez si può volare, importante aver trattenuto Cigarini e Baselli.

 

CAGLIARI 6,5

 

Abbastanza equilibrato, forse andava preso un difensore di maggior spessore considerate le debolezze del sistema Zeman. Ma ci sono i margini per esaltare i punti forti negli ultimi trenta metri.

 

CESENA 6

 

Rino Foschi non può certo friggere il pesce con l’acqua. Ci voleva l’olio per ingaggiare un attaccante (Pavoletti inseguito fino all’ultimo). Niente. Lugaresi ha spiegato con una lettera, opinabile. Carbonero da seguire, eccellente colpo per inseguire la salvezza.

 

CHIEVO 6

 

Mezza rivoluzione, qualche perplessità sparsa un po’ in tutti i reparti. E forse un eccessivo affollamento di trequartisti e seconde punte.

 

EMPOLI 5

 

Gli eterni Tavano e Maccarone, d’accordo, ma in attacco (e in serie A…) sarebbe stato opportuno prendere un altro specialista.

 

FIORENTINA 7

 

Trattenere Cuadrado è di sicuro un colpo, sperando che le motivazioni siano sempre altissime. Se Richards fa Richards, tanto di cappello. Urgente risolvere la questione Aquilani.

 

GENOA 6

 

Non discutiamo il mercato, che contiene qualcosa di interessante, ma la gestione fatta sempre di rivoluzioni. E di mega contratti (Portanova) prima accordati e poi risolti.

 

INTER 7

 

Ausilio non aveva il budget, però ha regalato a Mazzarri un’auto più potente e competitiva. Osvaldo tornerà Osvaldo, peccato per Guarin.

 

JUVENTUS 7-

 

Tutto molto bene se non fosse per l’attesa (creata da una certa stampa) non soddisfatta per il colpo finale. Coman vale, eccome. Magari un difensore in più…

 

LAZIO 6+

 

Buoni propositi, qualche operazione intelligente. Però manca sempre l’ultimo passaggio per il definitivo salto di qualità. Quando il prossimo comunicato di Lotito?

 

MILAN 7-

 

Mezzo voto (abbondante in meno) per la gestione della vicenda Cristante. “Ha chiesto lui di andare”, parola di Galliani. Normale, dopo l’arrivo di van Ginkel… I rinforzi sono di qualità, non solo sulla carta. E chi ora, giustamente, difende Pippo Inzaghi magari è lo stesso che aveva vomitato insulti su Honda ancor prima che arrivasse in Italia. Coerenza mia…

 

NAPOLI 5

 

Non discutiamo le operazioni, ma la strategia. Non da Napoli. Cassaforte abbastanza chiusa? Servivano idee. E intuizioni del direttore sportivo. Sessioni di mercato sprecate, senza un risultato, per Mascherano e Gonalons.

 

PALERMO 6

 

Zamparini non è più quello di prima, ma un minimo di budget in più dovrebbe garantirlo. Soprattutto se ha un direttore sportivo fresco di nomina e coinvolto come Ceravolo. Assurda la vicenda Joao Silva, sbloccatasi poco fa dopo un balletto infinito. Gonzalez ottimo difensore, Bamba affidabile, sperando che basti.

 

PARMA 5,5

 

Sono andati via Parolo e Amauri, bisogna adesso capire come ripartirà Biabiany – super professionista – dopo il naufragio della trattativa con il Milan. Mercato figlio di una situazione molto complicata da gestire con troppi calciatori in organico.

 

 

ROMA 8

 

Applausi veri, sinceri, alla vera protagonista del mercato. Al prossimo giro Sabatini venderà per 30 milioni un acquisto costato 4 o 5: scommettiamo? Vai col vento, quindi con Iturbe.

 

SAMPDORIA 6,5

 

La squadra esce rafforzata, l’inseguimento a Balanta è sembrato una chimera fin dall’inizio. Resta la “tassa” Romero: bisognerebbe chiedere i danni a chi gli ha garantito quel contratto…

 

SASSUOLO 6,5

 

Assortimento in tutti i reparti, operazioni mirate, un gran portiere come Consigli. E forse piccole sbavature tra difesa e centrocampo.

 

TORINO 6

 

Voto “quattro” alla gestione della vicenda Cerci. Sufficienza in generale perché Amauri e Quagliarella non si discutono, ma sarebbe servito un altro colpo di classe e fantasia.

 

UDINESE 6

 

Routine, nulla di nuovo sotto il sole. E un Kone da non trascurare al servizio di Muriel e Di Natale. Le solite grandi operazioni in uscita che, se fosse solo per quello, il voto sarebbe “otto”.

 

VERONA 7

 

Scoppiettante, senza limiti e senza frontiere. Saviola in extremis dopo aver sfiorato Papu Gomez e inseguito Bonaventura. Saviola un lusso, chapeau. Difesa governata da un super come Rafa Marquez.

 

I VOTI ALLE 22 DI B

 

Avellino 6,5 Bari 7 Bologna 6 Brescia 6 Carpi 6,5 Catania 7 Cittadella 6 Crotone 6,5 Entella 7 Frosinone 6,5 Lanciano 6 Latina 7 Livorno 6,5 Modena 6 Perugia 6,5 Pescara 7 Pro Vercelli 6 Spezia 6,5 Ternana 6 Trapani 6,5 Varese 6 Vicenza sv