Ibanez: “Se sono in Nazionale è solo grazie a Mourinho. Mi ha dato grande fiducia e sicurezza”
Roger Ibanez, difensore della
Roma, ha rilasciato un'intervista a
GloboEsporte. Il difensore brasiliano ha parlato della convocazione in nazionale e della
Roma. Queste le sue parole: "È
stato un momento inaspettato. Ero a casa, sdraiato sul divano con la famiglia, a guardare un film, e dal nulla mio cognato mi dice che sono stato chiamato. Non ci credevo. Poi ho guardato la conferenza di Tite che stavano trasmettendo in diretta, sono tornato un po' indietro con il video e, quando ho sentito il mio nome, ho capito di essere stato convocato. È stato molto bello, molto eccitante, ero insieme ai miei familiari e potevamo godercelo insieme. È stata una reazione di euforia, il telefono non smetteva di squillare. Tutti mi hanno sempre supportato ed erano molto felici per me" Su Mourinho."Posso solo ringraziare Mourinho. Da quando è arrivato mi ha dato fiducia, mi ha lasciato libero di fare quello che volevo in campo, mi ha dato consigli, mi ha detto cosa era giusto fare a volte: ha aggiunto molto alla mia carriera. E in quella conversazione che ha avuto con Tite, devo solo ringraziarlo per aver detto tutto questo. Questo potrebbe aver influenzato la scelta del ct".
Sulla vittoria della Conference. "La Conference è stato un momento inspiegabile: il mio primo titolo internazionale, è qualcosa che non puoi spiegare. È stato davvero bello. Posso dirvi che è uno dei momenti più belli della mia vita, spero che ci saranno ancora tanti momenti come quello". Foto: twitter Roma