Ibra-Milan, dalla profezia del commissioner MLS a tutti i numeri in rossonero
26.12.2019 | 23:50
Zlatan Ibrahimovic ha scelto il Milan. Ha voluto i suoi tempi, li ha cavalcati fino in fondo. Già perché per lui “nulla è impossibile”, come era stato detto non troppi giorni fa quando avevano commentato lo stato della trattativa con i rossoneri e avevano chiuse tutte le porte parlando di pista impraticabile. Invece, Zlatan si appresta a riabbracciare i colori rossoneri: dalla bomba di qualche settimana fa proveniente dagli USA alle conferme delle ultime ore. Lo scorso 7 novembre il commissioner della MLS, Don Garber, si era lasciato scappare una confessione sul futuro di Ibrahimovic: “Zlatan è un personaggio interessante, ha 38 anni e ora sta per andare al Milan, uno dei club più importanti al mondo”, le sue parole ai microfoni di ESPN. Una clamorosa rivelazione che ben presto ha fatto il giro del mondo. Ibra ha sciolto le riserve con la sua tempistica, vi avevamo raccontato come il 27 dicembre fosse la data limite entro il quale il club rossonero aspettava con fiducia la risposta dello svedese. Tutto confermato, considerato è arrivato il sì di Zlatan per il suo ritorno al Milan dopo la prima avventura iniziata nell’estate 2010. Allora il gigante svedese si trasferì dal Barcellona in prestito con diritto di riscatto (fissato a 24 milioni), con ingaggio da circa 12 milioni di euro all’anno interamente a carico del Milan. In maglia rossonera Ibra ha disputato 85 gare tra Serie A (61), Champions League (16), Coppa Italia (7) e Supercoppa Italiana (1), di cui ben 81 da titolare. 56 gol realizzati dal fuoriclasse scandinavo (media di una rete ogni 128′), così suddivisi: 42 in campionato, 9 in Champions, 4 nella coppa nazionale e uno in finale della Supercoppa. 15 di questi 56 gol, ovvero il 27% circa, è stato siglato su calcio di rigore. Un’esperienza chiusa nel 2012 con la cessione al Psg, ma ora le strade di Ibra e del Milan sono pronte a incrociarsi nuovamente…
Foto: Twitter ufficiale Los Angeles Galaxy