Ibrahimovic: “Ho paura di smettere. Contratto? Non scade a giugno, voglio giocare al Milan a vita”
Zlatan Ibrahimovic, attaccante del
Milan, è ospite alla Rai a "Che Tempo che fa". Queste alcune sue dichiarazioni:
"Van Basten? Mi ha messo in difficoltà perché quando sono arrivato all'Ajax ero giovane e mi paragonavano a lui. Non è stato facile mantenere le attese". Su Mourinho: "Grande amico e grande allenatore. Mi ha fatto crescere dentro e fuori dal campo". Su Ancelotti: "Grande persona e grande mister. Quando ha lasciato il PSG l'ho chiamato e gli ho detto 'ciao mister'. Lui mi ha risposto dicendomi di non chiamarlo più mister perché siamo amici". Raiola? "
Mino è tutto...un agente, un amico, un papà, più di un famigliare. All'inizio della mia carriera mi ha aiutato molto" Contratto in scadenza: "No, il mio contratto non scade. Voglio giocare il più possibile e finché avrò adrenalina giocherò. Mettiamo pressione al Milan per il rinnovo e spero di rimanere in rossonero per tutta la vita. Ho ancora degli obiettivi da poter raggiungere e voglio vincere ancora uno scudetto". Sul ritiro: "Non so cosa ci sarà dopo il calcio perciò ho un po' paura di smettere. Vediamo, ma voglio continuare a giocare". Sul razzismo: "Non c'è differenza quando urlano per il colore della pelle o per questa cosa. Bisogna fare delle cose utili per cambiare questi atteggiamenti e non serve molto inginocchiarsi in campo". Foto: Twitter Milan