Ibrahimovic: “Sono in Nazionale perchè l’ho meritato non perchè mi chiamo Zlatan”
Zlatan Ibrahimovic è tornato sulla scelta di vestire ancora la maglia della Nazionale svedese, dopo l'annuncio del suo rientro ufficiale tra i convocati per i prossimi impegni della selezione di Andersson. Queste le sue parole rilasciate ai canali ufficiali della federcalcio svedese: "
Non voglio essere considerato e convocato per quello che ho fatto prima, ma per quello che posso dare ora. Non posso essere giocatore che ero 5, 10, 15 o 20 anni fa. Ora ho una fisico completamente diversa e un gioco completamente diverso. Ma mantengo un livello molto alto. Non sono nella lista dei convocati perché mi chiamo Zlatan e sono Ibrahimovic. È a causa di ciò che aggiungo alla rosa e di ciò che ho realizzato. Penso di meritarlo". L'incontro col ct Andersson -
"È stato molto positivo. Abbiamo esaminato tutto e tracciato una linea su tutto quello che è il passato. Abbiamo parlato con rispetto tra di noi. Ho trovato in Janne un interlocutore chiaro e diretto. Ho avuto modo di incontrare un vincitore. Riconosco quella mentalità in me stesso. Quando sei un calciatore ad un certo livello e hai la possibilità di rappresentare il tuo paese è la gioia più grande che ci sia poterlo fare. È con orgoglio e onore che indosserò la maglia della nazionale". Foto: Kick Off