IL 10 AL POTERE: ANTHONY GORDON SGOMMA E INCANTA
05.12.2024 | 15:04
Anthony Gordon, nato a Liverpool il 24 febbraio 2001, cresce nel Merseyside e muove i primi passi calcistici nell’Everton. A soli 11 anni entra nel vivaio dei Toffees, debuttando tra i professionisti il 7 dicembre 2017 in Europa League. Dopo due stagioni di apprendistato, nel febbraio 2021 viene mandato in prestito al Preston, in Championship, dove però fatica a lasciare il segno. Tornato all’Everton, trova finalmente continuità: nella stagione 2021/2022 colleziona 35 presenze in Premier League, impreziosite da 4 gol e 2 assist.
Nel novembre 2021 esordisce con la Nazionale Under-21 inglese, segnando una doppietta al debutto e diventando uno dei protagonisti del trionfo all’Europeo di categoria nel 2023. Apochi giorni dalla chiusura del mercato invernale, il 29 gennaio 2023, i Magpie decidono di puntare su di lui, acquistandolo per una cifra superiore ai 50 milioni di euro. Si chiude così, dopo 78 partite, 7 gol e 8 assist, la lunga storia d’amore tra Anthony Gordon e l’Everton.
Gordon incarna alla perfezione il numero 10: creativo, astuto e tecnicamente sopraffino. Di mestiere farebbe l’ala sinistra ma il rettangolo verde dice che può occupare qualsiasi posizione offensiva, libero di muoversi nel campo da gioco. Il gol segnato mercoledì contro il Liverpool ne è una conferma lampante. Al 62′ minuto trova la rete, ricevendo un filtrante sulla sinistra dell’area da Isak. Prima di insaccare il pallone in porta, con un movimento che sembra un’illusione ottica, mette a sedere due difensori dei Reds senza nemmeno toccare la sfera. Un gesto tecnico clamoroso che non può essere raccontato, ma solo ammirato.
E’ qui che risiede la grandezza di Gordon: pochi tocchi, spesso di prima o seconda, per scardinare le difese avversarie e disorientare il pressing feroce della Premier League. Gioca con astuzia, leggendo le situazioni un attimo prima degli altri. Un altro esempio della sua intelligenza calcistica arriva al 37’: Il solito Isak lancia lungo, Gomez è mal posizionato e lascia rimbalzare il pallone, offrendo un debole retropassaggio al portiere. Gordon, appostato alle spalle, intuisce tutto e si fionda sulla sfera, ma sbaglia la conclusione, sparando addosso a Kelleher. La partita termina 3-3, con il Liverpool che pareggia al 90′, lasciando un po’ di amarezza, stemperata però dalla grande prestazione del 10 bianconero.
Che il ragazzo di Liverpool sia ormai un tassello fondamentale nello scacchiere di Eddie Howe non è certo una novità. Del resto, già circa un mese fa, il tecnico del Newcastle aveva sottolineato l’importanza dell’acquisto, dichiarando: “Questo era proprio il profilo del giocatore che stavamo cercando. Non è facile trovare giocatori che siano a loro agio su entrambi i lati.” Le parole di Howe hanno trovato conferma nelle prestazioni di Gordon, che continua a crescere e a dimostrare di essere la pedina chiave per il presente e il futuro del club.
Foto instagram Anthony Gordon