Il Bosco, il sottobosco, gli sms online. E i soliti “artisti” che ignorano le fonti
23.06.2019 | 13:25
Non conosco personalmente Andrea Bosco, meglio così. Anzi, un volta gli ho dedicato quindici minuti del mio tempo (troppi) per partecipare a una sua rubrica sul web. Ho sbagliato, certa gente non merita. Il signor Bosco nel suo sottobosco, in piena azione su Tutto Juve, dopo aver preso in giro i colleghi giornalisti sulla vicenda allenatore, si è preoccupato di inventare altre cose sulla vicenda. E soprattutto pubblica gli sms che ci siamo scambiati, per privacy non si può, un gesto che gli fa confezionare un ottimo autogol e che vorrei portare nelle sedi più competenti. Tra l’altro, questo signore li pubblica inventando poi che gli avrei chiesto scusa. Falso, gli ho scritto una cosa diversa: come si potrebbe chiedere scusa a un tizio che parla di cose che non conosce, pubblica gli sms (e qui andremo fino in fondo…) e parla di mercato come io potrei parlare di Borsa? Ma il mondo è questo: nella notte tra venerdì e sabato ho ritenuto opportuno citare la fonte “De Telegraaf” che ha lanciato “Juve pole per De Ligt”. Comunque vada la trattativa, ci sembra giusto rispettare la primogenitura, non arrivare dieci minuti dopo e attribuirtela con grande faccia tosta e secondo i soliti metodi. La concorrenza – che cita le fonti una volta l’anno e che ha fatto “copia incolla” su tutti i movimenti allenatori – ha fatto proprio così, se l’è attribuita, ci vuole coraggio. E in questo caso anche i followers finti si ribellerebbero, se non lo hanno già fatto… Quelli veri hanno già capito da un pezzo come funziona.