Il Cagliari si gioca tutto dopo i disastri (anche a parole) di Giulini-Capozucca
Il
Cagliari si giocherà tutto domani
a Salerno, ma comunque vada dovrà riflessioni profonde su una stagione disastrosa e costata - come al solito - tantissimo. L’avvento del direttore sportivo
Capozucca ha peggiorato la situazione, tra parole e fatti l’esatto contrario. Su Mazzarri aveva più volte dichiarato:
“È la nostra unica certezza. Resterà sicuramente fino alla conclusione della stagione. Mai pensato di cambiare Mazzarri. Se fosse andato via lui, lo avrei seguito certamente”. No comment. E il dg Passetti, alla prima vera esperienza nel mondo del calcio, di rimando:
“Incredibile l’abnegazione al lavoro di Mazzarri, non ho mai visto un allenatore come lui. Mister Mazzarri è la nostra certezza”. Ora, il calcio è un mix di programmazione, coerenza e idee chiare: in questo caso nulla di tutto questo. Ancora peggio se ci riferiamo a Giulini che ogni anno commette gli stessi errori, spende soldi che per una volta dovrebbe essere in zona Europa League, invece si salva all’ultima o alla penultima giornata. Ripetiamo: se dovesse essere così anche stavolta, non si potrebbe dimenticate gli errori commessi. E gli scaricabarile nei riguardi di
Godin e
Caceres, ritenuti responsabili non si sa di cosa, senza andare nei dettagli della vicenda
Nainggolan. E sorvoliamo su clausole, penali, comunicati senza un minimo di forma. Giulini va capito per gli investimenti, ma sono stati soldi spesi malissimo e con strafalcioni no stop. Noi non siamo tra quelli che prima di fargli una critica contano fino a 100 e poi fino a 200, semplicemente perché Cagliari merita molto di più. Comunque vada la disperata volata per la salvezza. E aspettando lo spareggio di Salerno… Foto: Twitter Serie A