Il Crotone questo pomeriggio ha inviato una nota al commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini per chiedere uno slittamento dell'inizio del campionato. Il motivo è ricondotto alla data dell'udienza fissata per il 12 settembre prossimo, data nella quale verrà deciso il destino del Chievo Verona e di conseguenza anche del club calabrese. Di seguito la nota integrale pubblicata sul sito della società veneta: "In riferimento ad alcune affermazioni fatte in data odierna dall'FC Crotone, il ChievoVerona ribadisce di avere sempre agito nel rispetto di tutte le Normative vigenti, soprattutto quelle relative alla correttezza, trasparenza e veridicità dei propri bilanci. Il ChievoVerona ricorda come, allo stato attuale, non ci sia alcun pronunciamento da parte di nessun organo della FIGC che possa smentire tale corretto comportamento. Il ChievoVerona sottolinea, come già più volte dichiarato, che le contestazioni ricevute da parte della Procura Federale non siano state condivise da eminenti Professionisti fra cui il Professor Angelo Provasoli, già Rettore della Bocconi, Presidente del Comitato Esecutivo dell’Organismo Italiano di Contabilità e Presidente del Collegio Sindacale della Banca D’Italia. Il ChievoVerona si riserva di agire in tutte le sedi competenti contro l'FC Crotone per le affermazioni inaccettabili e profondamente lesive rese da quest’ultimo relativamente alla correttezza e alla veridicità dei propri bilanci di esercizio e di tutti i rendiconti contabili forniti tempestivamente ed anticipatamente agli organi di controllo della FIGC".