Il Covid corre veloce negli USA. Ma l’Inter conferma la tournée
Il Covid torna a far paura nel mondo del calcio, in particolare per i contagi che sono in esponenziale aumento all'estero e questo ha fatto sì che l'impegno americano dell'
Inter si è complicato, ma al momento risulta confermato. Il precampionato della squadra di
Simone Inzaghi prevede la
Florida Cup, da disputare negli Stati Uniti, a Orlando con sfide contro l'Arsenal il 25 luglio e una tra Everton e Millonarios. La partenza del gruppo squadra è stata messa in discussione a causa dell'
impennata dei contagi di Covid dovuta alla variante Delta ma al momento risulta tutto confermato. I nerazzurri avevano provato a non andare in America, ma è stato impossibile. La società allora starebbe studiando una formula per portare meno giocatori possibili negli Stati Uniti e limitare al massimo il numero dei presenti a contatto con il gruppo squadra. Un piano molto complicato. Intanto proprio negli USA si aggregheranno i reduci dalle Nazionali, i vari Lukaku, Vecino, Vidal e Sanchez. Più in là anche Barella, Bastoni e Lautaro Martinez. Foto: Twitter Inter