Il Ct svedese su Ibra: “Qualche infortunio di troppo, ma sempre in ottima forma. Se tiene lo porto anche ai Mondiali”
Dopo aver risolto le querelle, tra il CT della Svezia Janne
Andersson e Zlatan
Ibrahimovic sembra le cose vadano alla grande, tanto che gli effetti del campione nordico sono be visibili sulle ultime prestazioni della Nazionale svedese. Se prima la preoccupazione era la presenza ingombrante di Ibra, che spesso diceva la sua sulle scelte dell'allenatore, ora l'idea che il centravanti del Milan (
fresco di rinnovo) non possa rispondere alle convocazioni spaventa non poco il tecnico, che si è così espresso in una intervista a Fotbollskanalen. Sugli infortuni:
"Ha avuto qualche infortunio muscolare. Prima ai glutei, poi all'inguine e non so che altro. Sono un po' preoccupato. Averlo in squadra è un vantaggio enorme, soprattutto dopo quello che ho visto a marzo, quando abbiamo fatto i primi passi assieme nel poco tempo che abbiamo avuto a disposizione. Quindi sì, sono un po' preoccupato del fatto che abbia questo problema di infortuni. Ma allo stesso tempo, è in una forma smagliante ed è assolutamente atletico". Non solo, ma con un po' di ironia (forse nemmeno troppa), il ct ha addirittura rilanciato una futura convocazione ai Mondiali del2022:
"Parliamo di un atleta unico. Come ancora sia in grado di giocare come fa, la voglia che ha quando viene agli allenamenti...è una cosa assolutamente unica. Ma il nostro è un percorso che va fatto passo dopo passo. Se dovesse tenere dal punto di vista fisico e delle motivazioni, non avrei problemi anche a convocarlo per per i Mondiali, se dovessimo qualificarci. Ma manca ancora un anno e mezzo e prima dobbiamo concentrarci sugli Europei". Certo, un passo alla volta, ma visto che si parla di Ibra, i passi sono comunque...da gigante. Foto: fotbolldirekt