Il durissimo editoriale di Kicker: “La Russia va esclusa da qualsiasi competizione sportiva”
Durissima presa di posizione del caporedattore di
Kicker Rainer Franzke nei confronti della Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Sul quotidiano sportivo tedesco, è riportato un editoriale, che si augura come la Russia venga esclusa da qualsiasi competizione sportiva. Questo quanto si legge:
"Lo sport, e soprattutto il calcio, non deve fermarsi ad atti simbolici, ma imporre sanzioni durissime come l’esclusione di tutte le squadre russe da ogni competizione e il blocco immediato di ogni flusso di denaro da e verso la Russia, dall’assegnazione dei diritti tv, ai pagamenti degli sponsor e del marketing. Alti funzionari egocentrici come Gianni Infantino o Thomas Bach (presidente del CIO) hanno chiuso gli occhi per anni quando despoti come Putin, Xi o Lukashenko hanno ignorato i diritti umani e le convenzioni internazionali, quando hanno rapito, torturato, avvelenato persone, dirottato aerei o aperto campi panali. Questi funzionari hanno il simbolo del dollaro sulla fronte e blaterano sul fatto che lo sport non sia politico rafforzando le dittatura con l’assegnazione dei Giochi Olimpici o dei Mondiali di calcio. Lo sport, e soprattutto il calcio, non deve fermarsi ad atti simbolici, ma imporre sanzioni durissime come l’esclusione di tutte le squadre russe da ogni competizione e il blocco immediato di ogni flusso di denaro da e verso la Russia, dall’assegnazione dei diritti tv, ai pagamenti degli sponsor e del marketing. Naturalmente tutto questo costerà tantissimo, ma qualsiasi aiuto alle persone che vivono in Ucraina deve essere all’ordine del giorno. Non è importante in questi tempi drammatici come stia andando lo sport, ma esso deve e può inviare segnali a tutti i settori con sanzioni contro la Russia che colpiscano tutte le sfere di influenza”. Foto: Twitter Euro 2020