Il mercato in campo – Bentornato Federico Bonazzoli

17/07/2020 | 22:35:48

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Talvolta le aspettative, la fretta dell’ambiente calcistico e le valutazioni di mercato possono rappresentare ostacoli apparentemente insormontabili per i giovani talenti alle prime esperienze tra i professionisti, dopo raffiche di goal e complimenti ricevuti ai tempi del settore giovanile.

In tale scenario si può contestualizzare il processo di ambientamento tra i “grandi” di Federico Bonazzoli, oggetto di un importante investimento sostenuto cinque anni fa dalla Sampdoria. In prima squadra lo spazio è sempre stato ridotto, si è deciso di intraprendere il cammino dei prestiti tra cadetteria e massima serie, esperienze che non hanno risposto pienamente alle aspettative in termini di goal e continuità di impiego. Negli ultimi anni la Sampdoria, oltre alla certezza chiamata Fabio Quagliarella, ha sempre potuto contare su attaccanti capaci di andare in doppia cifra e non far rimpiangere il rispettivo precedessore, basti pensare a Luis Muriel, Duvan Zapata e Gregoire Defrel. La scorsa estate gli assalti a Simeone, Zaza, Verdi e al Defrel bis si sono rivelati vani e la Sampdoria ha dovuto fare i conti con un reparto offensivo indebolito e numericamente ridotto all’osso.

A quel punto la lunga lista di estimatori in cadetteria ha dovuto farsene una ragione e prendere atto della situazione, Federico Bonazzoli è rimasto in pianta stabile in blucerchiato. Per molti addetti ai ai lavori la sua presenza nel parco attaccanti aveva un peso assai limitato, lui ha lavorato sodo in silenzio, attendendo le proprie occasioni e mettendo in campo grinta da vendere e la voglia di risultare decisivo su ogni pallone, come se fosse l’ultimo. Un grande esempio di determinazione, carattere e personalità, in una compagine mentalmente svuotata e disorientata da avvenimenti dentro e fuori dal campo, situazioni delicate dove anche elementi dotati di maggiore esperienza possono faticare ad uscirne e a trascinare i compagni più giovani. I goal realizzati a Firenze ad inizio stagione e poche giornate fa con il Bologna non hanno portato punti preziosi in ottica salvezza ai doriani, rimasti privi del bomber Quagliarella causa infortunio per la prima parte del post lockdown.

Nel momento più complicato il gruppo blucerchiato si è allontanato dalla zona più calda, con ben dodici punti in cinque gare, prevalendo negli scontri diretti e facendosi trascinare dai propri attaccanti. Fabio Quagliarella è tornato con il goal, Gastòn Ramirez garantisce fantasia, personalità e spirito sudamericano, Manolo Gabbiadini ha ritrovato il feeling realizzativo dei tempi migliori, ma soprattutto la Sampdoria ha potuto tirare fuori dal cilindro un jolly autentico, un talento puro rimasto in standby e pronto a recuperare il terreno perduto: Federico Bonazzoli. Alla Dacia Arena ha gonfiato la rete con una meravigliosa rovesciata coordinandosi in una frazione di secondo su un pallone schizzato in alto dopo una carambola, facendo rivivere ai tifosi doriani le gesta di grandi campioni del passato, da Gianluca Vialli a Francesco Flachi.

La pratica Cagliari è stata definitivamente chiusa grazie alla sua doppietta, ricca di dinamismo, precisione, valori tecnici e la tendenza a non considerare mai alcun pallone come perduto. In ripartenza ha ubriacato di finte la retroguardia sarda e ha fulminato Cragno con un potente rasoterra dalla lunga distanza, nella ripresa ha strappato applausi a scena aperta riuscendo ad allungarsi e ad impattare la sfera su un traversone di Jankto. Quando si ha a che fare con un talento da diverse stagioni tra i professionisti, spesso e volentieri ci si dimentica di un aspetto fondamentale; il ragazzo ha soltanto 23 anni. Dinanzi ad un dato di fatto bisogna andare passo per passo, come non andava snobbato in precedenza, non bisogna compiere il passo più lungo della gamba.

Spetterà all’ex Padova dimostrare che il suo indiscusso e noto talento, abbinato al processo di maturazione e convinzione dei propri mezzi e ad una imprescindibile continuità di rendimento, possa davvero portarlo ad acquisire lo status di futuro campioncino verso la definitiva consacrazione.

Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net

Foto: profilo twitter Samp