Il mercato in campo – Como, la riscossa di Cutrone è un fattore
11.04.2023 | 14:00
Quando se ne sente parlare si ha la sensazione di un veterano, un calciatore con gran parte della carriera ormai alle spalle, invece ad inizio 2023 Patrick Cutrone ha compiuto solo venticinque anni. Ai tempi delle giovanili del Milan senza ombra di dubbio ha bruciato le tappe, lasciando subito un grosso impatto in prima squadra in campionato e nelle varie coppe, evidenziando importanti caratteristiche da attaccante da area di rigore.
Non vanno dimenticate critiche e polemiche generate dalla decisione del Milan di lasciar partire destinazione Wolverhampton un prodotto del settore giovanile in rampa di lancio. Con il senno del poi il campo ha finora dato ragione ai rossoneri nell’accettare la proposta da diciotto milioni più bonus, in quanto il classe ’98 negli anni non è riuscito ad offrire continuità di impiego e rendimento in termini realizzativi.
Qualche difficoltà di ambientamento all’estero, alcuni infortuni, una certa pressione mediatica da sopportare che tende a portare prima nell’olimpo e poco dopo nel dimenticatoio un giovane talento, diversi trasferimenti senza mettere stabilmente radici. Wolverhampton, Fiorentina, Valencia, Empoli, un girovagare durato tre stagioni fino all’estate 2023, caratterizzata dal trasferimento a titolo definitivo all’ambizioso Como, la squadra della sua città. Tornare a respirare l’aria di casa consente spesso di resettare mentalmente, ritrovare persone di fiducia che aiutano a restare con i piedi per terra e al tempo stesso di farsi coinvolgere da quel mix di autostima e voglia di riscatto.
Dopo un inizio di stagione assai deludente da parte del Como, a metà aprile il numero di marcature di Patrick Cutrone è salito a sette con il goal realizzato contro il Genoa, l’obiettivo doppia cifra si avvicina sensibilmente. I rossoblu hanno dovuto fare i conti con un attaccante assolutamente scatenato nella ripresa; un rigore procurato poi annullato per offside, un goal, un altro sfiorato. Una vera e propria spina nel fianco per la difesa genoana, andata in sofferenza per la capacità di aggredire gli spazi, il dinamismo e il senso della posizione del classe ’98.
Le ambizioni della società sono note nel medio termine, Patrick Cutrone smania dal desiderio di ritornare protagonista in quel calcio che conta frequentato in giovanissima età senza riuscire a gustarselo fino in fondo. A venticinque anni scendere in cadetteria si è rivelata una decisione ricca di maturità e saggezza; la determinazione nel recuperare il terreno perduto e la condivisione di un progetto societario dalle basi solidissime.
Si sostiene che nessuno sia profeta in patria, in ogni caso l’ex milanista ha scelto di adottare una netta sterzata alla propria carriera, rimettendosi completamente in gioco. Per se stesso, per Como e il Como e chissà, perchè no, per il calcio italiano.
Diego Anelli
Direttore www.sampdorianews.net
Foto: sito Como