Il mercato in campo – Empoli, un mosaico da applausi

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Empoli a ventisei punti a due giornate dal termine del girone d'andata, uno scenario probabilmente impensabile per la quasi totalità di appassionati e addetti ai lavori. La stagione dei toscani sembrava piuttosto tortuosa non solo per lo status di neopromossi e le numerose operazioni estive, ma per l'inatteso addio di Alessio Dionisi, con la società costretta al cambio della guida tecnica nonostante un progetto avviato e destinato a consolidarsi nella massima serie.



La scelta è ricaduta sul ritorno di Aurelio Andreazzoli, con il quale tre anni fa gli azzurri sfiorarono la salvezza al termine di una rincorsa che avrebbe meritato molta più fortuna nell'emozionante finale di San Siro. Secondo alcuni un "usato sicuro" abituato a lavorare con i giovani e già apprezzato dall'Empoli, orientato ad una scelta saggia e concreta, un passo indietro rispetto ai profili di "ultima generazione", con l'esonero al Genoa da considerare, l'opposto pensiero. È sempre il campo a parlare e i risultati stanno dando ragione al club del Patron Corsi, al di là di ogni più rosea aspettativa.

Niente segreti, un mix di competenza, programmazione, lungimiranza e oculatezza. La tradizionale valorizzazione del settore giovanile (Mattia Viti) la tendenza nel puntare sulla voglia di riscatto di giovani talenti (Patrick Cutrone, Andrea Pinamonti), lo scouting mirato a scovare elementi potenzialmente fonti di plusvalenze (Petar Stojanovic) e giocatori solidi in cadetteria pronti a mettersi in discussione nella massima serie (Liam Henderson).



Una strategia destinata a portare buoni frutti partendo da una base già collaudata, la quale già vantava profili dall'interessante presente e invidiabile prospettiva, tra i quali Nedim Bajrami, Filippo Bandinelli e Fabiano Parisi. L'Empoli rappresenta la più piacevole sorpresa della prima metà di stagione, risultati sorprendenti anche contro le big in particolare in trasferta, mettendo in mostra la mentalità di un organico pronto a giocare a calcio a viso aperto contro chiunque.

Con rispetto e senza timore, facendosi trasportare da un'umile ambizione con la consapevolezza di non potersi permettere il passo più lungo della gamba per non rovinare un grande cammino e, al tempo stesso, con la condivisione di un progetto dall'indiscusso spessore, dove ogni tassello è fondamentale per il completamento del mosaico.



Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net Foto:Twitter Empoli