Il mercato in campo: Pordenone-Strizzolo, crescere insieme
18.12.2019 | 20:30
Il Pordenone è un modello calcistico e progettuale da esportare ovunque nel mondo. Scontato rivolgergli doverosi complimenti, il solo pensiero di emularlo diventa automaticamente un compito quasi proibitivo.
Anni e anni di lavoro serio, oculato e competente in società e sul mercato, non lasciando mai nulla al caso grazie al lavoro di una società solida e uno staff dirigenziale abituato da sempre ad impegnarsi a testa bassa e a cogliere occasioni al volo per rafforzare l’organico, tassello dopo tassello.
La storia di Luca Strizzolo ne rappresenta l’emblema. Cresciuto nel settore giovanile, è ritornato tra i “ramarri” nell’annata 2015 -2016, la chiamata del Cittadella, l’esperienza tra i cadetti anche in quel di Cremona.
In estate è arrivata la nuova chiamata friulana, trasferimento in prestito con diritto di riscatto per compiere assieme al club che lo ha cresciuto il definitivo salto di qualità. L’attaccante, reduce da un’annata non indimenticabile in grigiorosso, è ripartito con grande voglia di riscatto, ritrovando e migliorando il feeling con il goal.
Sei marcature già realizzate in campionato, la doppietta a Cosenza ha consolidato il brillante avvio di stagione. Imperioso colpo di testa su cross di Burrai e deviazione in spaccata su servizio di Candellone nel giro di 9′ al “Marulla”, una doppietta da bomber da doppia cifra per un profilo offensivo nel pieno della carriera e chiamato all’exploit.
A prescindere dall’importante legame affettivo, ancora una volta sul mercato il club friulano ha ribadito di seguire alla lettera la vincente strategia che lo ha portato in cadetteria, dopo aver sfiorato in precedenza l’obiettivo promozione. Una linea d’azione diretta ad aggiudicarsi elementi talentuosi ma non ancora sbocciati sotto le luci dei riflettori.
Operazione conveniente in termini qualità – prezzo per un attaccante che ha già dimostrato di possedere duttilità tattica, spirito di gruppo e la fame della gavetta. Sulla carta le doti realizzative sono invidiabili, finora in campo erano state evidenziate solo in parte. È l’annata giusta per completare il processo di crescita e diventare un profilo ambito anche da club della massima serie.
Il Pordenone lo ha dimostrato con i fatti, nessun sogno è impossibile.
Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net
Foto: Twitter ufficiale Pordenone