“Il mercato in campo” – Sancho, Varane e CR7, il Manchester United vi sta aspettando

Jadon Sancho, Raphael Varane e Cristiano Ronaldo in un organico che non ha registrato partenze degne di nota. È il mercato estivo del Manchester United sempre più desideroso di alzare al cielo il primo trofeo della gestione Solskjaer e giocarsela fino alla fine in Premier e Champions League. Finora il campo ha fatto pensare ad un cammino ben lontano dalle aspettative. Il brillante successo all'esordio con il Leeds è stato l'unica tappa caratterizzata dal bel gioco, in seguito un paio di successi rocamboleschi, concludendo con le sconfitte con Aston Villa e Leicester, oltre al deludente pari con l'Everton. In Champions lo scenario non è migliore. Sul campo dello Young Boys è andato in scena lo spot del puro autolesionismo tra inferiorità numerica per oltre metà gara e il pasticcio difensivo in pieno recupero. Tre punti soffertissimi e immeritati con il Villarreal, dominatore per un'ora all'Old Trafford e sprecone con un numero infinito di occasioni non capitalizzate. I rinforzi estivi non hanno ancora lasciato il segno. Varane deve ancora ambientarsi ad un calcio più dinamico e fisico rispetto alla Liga, Sancho trasmette spesso la sensazione di giocare in punta di piedi, quando alla sua età e per giustificare l'esorbitante prezzo del cartellino sarebbe invece lecito attendersi un calciatore carico di determinazione su ogni pallone e concretamente decisivo. L'impatto del Cristiano Ronaldo bis potrebbe essere ritenuto positivo se ci si fermasse al numero di goal realizzati, ma a questi livelli e nel suo caso è doveroso andare ben oltre un paio di marcature a due passi. Poco dinamismo, diverse occasioni non sfruttate, uno scatto lontano dai tempi migliori, il rischio di accentuare le difficoltà di una manovra spesso lenta e prevedibile dinanzi a difese ben organizzate. Se non si chiamasse Cristiano Ronaldo sarebbe probabilmente già stato sostituito in alcune occasioni, con Edinson Cavani che scalpita in panchina dopo aver deciso di prolungare l'esperienza in Premier, quando però il ritorno di CR7 pareva pura fantascienza. Alcuni goal pesanti non sono mancati ma lo United ha bisogno di elementi che si mettano a disposizione del gruppo fino in fondo. Tre competizioni da affrontare al meglio vista la precoce eliminazione dalla Coppa di Lega, Solskjaer si gioca tanto contro Atalanta, tra gli avversari peggiori per questo United, e Liverpool. I Red Devils senza una prima punta come emerso fin dalla cessione di Romelu Lukaku e con Donny Van de Beek abbonato alla panchina, provano a guardare il bicchiere mezzo pieno con le parate di un rigenerato David De Gea e il rientro di Marcus Rashford.   Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net     Foto: Twitter Man Utd