Quattro goal nelle ultime tre gare hanno consentito al Venezia di ottenere due successi consecutivi, fondamentali per risalire al volo sul treno salvezza. È il miglior momento per Joel Pohjanpalo in Italia. Fisicamente sta vivendo un ottimo stato di forma, l'avvento di Paolo Vanoli in panchina ha portato ad un cambiamento a livello tattico e di atteggiamento del collettivo, con il prolungato possesso palla sostituito da verticalizzazioni e pressing alto.
In estate e in questi primi mesi di campionato non sono mancate critiche nei confronti delle strategie di mercato della dirigenza, orientata a puntare in buona parte su ennesimi profili stranieri, anche in un campionato particolare ed estremamente competitivo come il torneo cadetto. La nuova stagione, fatta eccezione per il blitz di Cagliari, ha visto una squadra sempre alla ricerca di un'identità precisa a livello tattico, tecnico e caratteriale. La fortunosa vittoria di Bolzano ha dato respiro ma la classifica è inevitabilmente precipitata a suon di sconfitte.
Tra le varie problematiche emergeva le difficoltà in zona realizzativa, mancava un riferimento offensivo in grado di fornire profondità, movimento, presenza fisica, oltre che assicurare un buon feeling con il goal. In estate la dirigenza ha puntato forte su Joel Pohjanpalo, un talento di grandi aspettative frenato finora in carriera da diversi infortuni. I primi passi in Finlandia, un bagaglio tecnico già messo in evidenza al Fortuna Dusseldorf, fino all'ingaggio con il Bayer Leverkusen. Al momento dell'attesa affermazione nel grande calcio, ecco diversi stop fisici e di conseguenza vari prestiti in Germania e all'estero, minutaggi non elevati ma una media realizzativa da non sottovalutare.
Il Venezia gli ha dato fiducia nel presente e in prospettiva con un investimento, i suoi goal possono rappresentare la svolta per allontanare gli spettri di un'altra retrocessione e gettare le basi per un progetto da far ripartire. La serie B e il calcio italiano stanno iniziando a conoscere un classe '94 con un invidiabile bagaglio d'esperienza a livello di club e Nazionale, un talento ancora in parte inespresso. Si tratta di un attaccante moderno, completo, capace di gonfiare la rete sia occupando l'area con gran senso della posizione, che svariando sull'intero fronte offensivo senza dare punti di riferimento agli avversari.