Il Milan abbraccia Borini: ecco il jolly offensivo per Montella

Fabio Borini saluta la Premier e torna in Italia. L’attaccante classe 1991, proveniente dal Sunderland, sarà dunque il quinto acquisto del Milan targato Fassone-Mirabelli, dopo gli arrivi di Musacchio, Kessie, Rodriguez e André Silva. Non certo un nome a sorpresa, in quanto già il 27 maggio titolammo: “Fabio Borini entra a sorpresa nella lista del Milan”, raccontandovi l’irruzione improvvisa dei rossoneri per l’attaccante in uscita dal Sunderland e parlando in seguito anche dei costi dell’operazione: tra i cinque e i sei milioni. Trattativa concretizzatasi nelle ultime ore, con il giocatore che è atteso a Milano in serata e domani svolgerà le visite mediche di rito prima della firma sul contratto. Fabio Borini sarà dunque un prezioso jolly offensivo per lo scacchiere tattico di Vincenzo Montella, considerato che in carriera ha ricoperto tanti ruoli nel reparto avanzato: prima punta, seconda punta, esterno offensivo. La sua grande duttilità gli permette di rendere al meglio in qualsiasi posizione dell’attacco. Cresciuto nelle giovanili di Bologna e Chelsea, Borini vanta un’esperienza importante con la maglia della Roma: in giallorosso, nella stagione 2011-12, segnò 10 gol in 26 presenze. Poi l’avventura a Liverpool, conclusa con 3 gol in 38 presenze, molte delle quali da subentrato. Il successivo trasferimento al Sunderland (dopo la prima esperienza nel 2013-14) è stato condizionato da alcuni guai fisici, che ne hanno limitato l’utilizzo. Nell’ultima stagione in Premier League, Borini ha chiuso con un bottino di due centri in 24 presenze. Il primo gol era stata una perla da antologia: avversario il Manchester United di Mourinho, trafitto lo scorso 27 dicembre con uno stop al limite e destro sotto la traversa da urlo. Adesso per Borini si (ri)spalancano le porte della Serie A, ad attenderlo c’è il Milan. Entrambi accomunati da un unico fattore: la voglia di riscattarsi.

Foto: Daily Record