Il Milan cade a Firenze, il Tottenham reduce da due ko: Pioli e Conte al bivio. Champions decisiva

Mercoledì sera al Jimmy Greaves Stadium, chiamato anche New White Hart Lane, andrà in scena il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Tottenham e Milan. Si parte dall’1-0 dell’andata in favore dei rossoneri, la partita mette in palio un pass per i quarti di finale, ma rappresenta anche un spartiacque importante per la stagione delle due squadre e dei due allenatori.

Antonio Conte tornerà con ogni probabilità in panchina mercoledì sera dopo lo stop forzato a causa dell’intervento chirurgico per l’asportazione della cistifellea. Il suo Tottenham ieri è caduto sul campo del Wolverhampton per 1-0 e ora il quarto posto, l’ultimo per qualificarsi alla prossima edizione di Champions League, è a forte rischio. In settimana gli Spurs sono stati anche eliminati dalla FA Cup dallo Sheffield United, squadra che milita in Championship. Nel mese di febbraio sono arrivate tre vittorie importanti, tra cui due prestigiose contro Manchester City e Chelsea, ma il Tottenham si è dimostrata nell’arco della stagione una squadra molto discontinua. Chissà se il ritorno del suo comandante in panchina possa rappresentare la scossa decisiva per ribaltare il risultato dell’andata.

Dall’altra parte Pioli ha appena ritrovato Maignan e Ibrahimovic. Se il francese ieri è stato uno dei migliori, lo svedese non è riuscito dopo il suo ingresso in campo ieri a far svegliare il suo Milan, mai in partita contro una bellissima Fiorentina. La squadra rossonera non perdeva da un mese e si è sciolta nel momento clou della stagione, facendosi scavalcare in classifica anche dalla Lazio, con il rischio di essere staccati dall’Inter e raggiunti dalla Roma. Il tutto a pochi giorni dalla sfida decisiva contro il Tottenham. Il Milan ha cambiato pelle passando al 3-5-2, modulo che nelle ultime uscite ha dato più sicurezza in ogni reparto. A Londra servirà però molto di più, a prescindere dallo scacchiere tattico, per avere la meglio sul club inglese.

Foto: Twitter Milan