Il Palermo a Mirri e Di Piazza. E arriva lo svincolo d’ufficio per tutti i giocatori
24.07.2019 | 20:18
Il Palermo, dopo l’esclusione dalla Serie B e il respingimento del ricorso da parte del Collegio di Garanzia, cambia proprietà. Sarà la società Hera Hora di Dario Mirri e dell’imprenditore italo-americano Antonino Di Piazza a poter presentare una squadra di calcio della città di Palermo nella prossima stagione. Lo ha deciso il sindaco Leoluca Orlando, dopo aver valutato le manifestazioni di interesse pervenute (ad opera di 6 diverse società). Nel frattempo, dopo il rigetto del ricorso al CONI, la FIGC tramite un comunicato ha ufficializzato lo svincolo di tutti i calciatori rosanero. Ecco la nota integrale:
“Il Presidente Federale, visto il Comunicato Ufficiale n. 10/A del 12 luglio 2019, relativo alla società U.S. CITTA’ DI PALERMO S.P.A., con il quale non è stata concessa alla medesima società la Licenza Nazionale del Campionato di Serie B 2019/2020, con conseguente non ammissione della U.S. CITTA’ DI PALERMO S.P.A. a detto Campionato;
– vista la decisione sul ricorso n. 57/2019 – prot. n. 00582/19 del 23 luglio 2019 – della Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche;
– visto l’art. 110 delle N.O.I.F.
d e l i b e r a
lo svincolo d’autorità dei calciatori tesserati per la società U.S. CITTA’ DI PALERMO S.P.A.”.