Il retroscena: clamoroso! Diego Costa dice sì al Bologna, Mihajlovic non dà il via libera
Questa è una notizia clamorosa, che farà discutere, che magari si esporrà a interpretazioni variopinte pur di negare la verità. La verità è questa:
Diego Costa aveva detto sì al
Bologna, contratto biennale da circa 2,5 milioni a stagione e bonus alla firma. Non sarebbe stato un problema economico, anzi. Proprio per il Bologna l’attaccante svincolato classe 1988 aveva chiesto tempo al
Besiktas, avrebbe dato la precedenza a un’esperienza in Serie A. E i suoi agenti avevano interrotto le trattative proprio per avere il placet del Bologna ed entrare nel vivo. E poi cosa è successo? Esattamente che l’ultima parola sarebbe spettata a
Mihajlovic e l’allenatore non ha dato il via libera. Non sappiamo se per perplessità caratteriali, di sicuro non tecniche, oppure se l’ha fatto dopo aver consultato qualche allenatore che in passato ha lavorato con l’attaccante. L’ultimo è stato
Simeone, ricordiamo che
Diego Costa si è svincolato dall’
Atletico Madrid lo scorso gennaio. Ma non possiamo certo dimenticare i grandi problemi avuti con
Conte ai tempi del
Chelsea. E ricorderete cosa disse il focoso Diego circa quattro anni fa: “
Stavo rinnovando con i Blues, ma Conte me lo ha impedito. Sono fuori rosa, non mi fanno avvicinare neanche allo spogliatoio. Vogliono mandarmi in Cina, ma io andrò solo all’Atletico Madrid”. Cosa che sarebbe regolarmente avvenuta. Ora il no di Mihajlovic magari non sarà ufficialmente confermato - siamo abituati a tutto - ma è l’unica verità. Padronissimo l’allenatore di prendere altre decisioni, non è un caso se nelle ultime 48 ore la trattativa per
Arnautovic (grande obiettivo da sempre) ha avuto un lungo momento di stand-by, magari per ripartire presto. Semplicemente perché Diego Costa aveva scelto il Bologna e alla fine ha trovato - salvo clamorosi pentimenti - un semaforo rosso. FOTO: Twitter Liga