Il retroscena: Insigne e Criscito al Toronto, entrambi a giugno. La tempistica
Lorenzo Insigne e
Mimmo Criscito al
Toronto, entrambi a giugno: la strada è spianata, i prossimi giorni saranno importanti per andare alla definizione. Fino alla firma è giusto avere un minimo di prudenza, come sempre, ma questa doppia operazione può saltare soltanto in caso di improvvisi - e oggi non pronosticabili - pentimenti dei diretti interessati. L’operazione Insigne ha avuto un impulso decisivo grazie al lavoro dell’intermediario
Andrea D’Amico, abituato da tempo a chiudere operazioni decisive sulla rotta intercontinentale. Mentre il suo agente
Pisacane attaccava
De Laurentiis e memorizzava presunti interessi di
Inter e
Milan, c’è stato chi ha portato l’operazione in uno stato avanzato. E il Napoli ha ritenuto opportuno - almeno fin qui - di non rilanciare. Tra martedì e mercoledì ci saranno i dirigenti del Toronto a Roma: l’intenzione è quella di chiudere ora per giugno. La durata del contratto: quattro anni più uno di opzione. Chiariamo definitivamente il discorso sulle cifre: sono 10 milioni NETTI più bonus per arrivare a 15. Ci sono state mille chiavi di lettura, compresa quella di
Giovinco, non aderenti alla realtà. Quanto a Mimmo Criscito vi confermiamo
la nostra anticipazione di qualche giorno fa: anche lui è destinato al Toronto, ma da giugno. Adesso è troppo importante restare al
Genoa e aiutarlo a conquistare la salvezza, ma la base biennale è valida e si lavorerà per perfezionare le cifre. Insigne e Criscito hanno fatto una scelta definitiva: ripetiamo, soltanto un clamoroso e oggi non prevedibile pentimento potrebbe modificare gli scenari. Foto: Twitter Napoli