Il retroscena: Inter-Bremer, il budget non aumenta. La differenza con la Juve e il summit
18.07.2022 | 17:45
L’accordo totale che l’Inter aveva per Gleison Bremer, una storia di mesi e mesi con il sì del diretto interessato, è stato ridimensionato dagli ultimi sviluppi. Poco fa c’è stato un incontro nella sede nerazzurra con Steven Zhang: il budget non cambia, l’offerta resta quella di sempre 30 milioni più bonus più la disponibilità per il centrocampista Casadei mantenendo il controllo del cartellino. Un’offerta accettata fino a venerdì, poi il vento è cambiato. La proposta dell’Inter è in prestito con obbligo, la Juve – con i soldi che arriveranno dalla cessione di de Ligt al Bayern – è pronta a pagare cash (35 più 5 di bonus), offrendo un contratto superiore a Bremer (dai 3 milioni a stagione dei nerazzurri ai 4 a stagione dei bianconeri). Le carte in mano all’Inter tenute per troppo tempo, il sì incondizionato del difensore brasiliano, l’irruzione della Juve con soldi freschi e (forse) con una formula diversa rispetto a quella dei nerazzurri. La verità è che l’Inter non ha ceduto Skriniar rapidamente, la Juve con de Ligt al Bayern è stata fulminea. Skriniar non ha partecipato alle amichevoli, quando il PSG sembrava dietro l’angolo. Invece, tutto fermo(almeno per ora), mentre de Ligt è ormai in volo verso Monaco di Baviera. Chiudere prima sarebbe stato necessario, dopo mesi e mesi, invece i nerazzurri sono finiti all’angolo. L’incontro tra Inter e Torino avverrà stasera, probabilmente a cena. Bremer aspetta, non ha ancora scaricato l’Inter, ma lui sa già che le condizioni sono cambiate.