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Il retroscena: la Juve era su Felipe, ora lo status condiziona. Ma se Manolas…

13.07.2017 | 15:30

Juve

Sono ore caldissime sul fronte Bonucci. Se andasse in porto la trattativa con il Milan, quali sarebbero le mosse della Juve? Alcuni appunti sparsi, in attesa di approfondire. Un’ipotesi sarebbe quella di portare Caldara alla base con un anno di anticipo, ma l’Atalanta farà muro e comunque alla Juve serve un difensore più pronto, pur apprezzando le enormi qualità del centrale di Percassi non a caso acquistato tempo fa. Piace De Vrij, contratto in scadenza con la Lazio, ma è sempre difficile trattare con Lotito e poi ci sono dubbi sulle sue condizioni, spesso a rischio infortuni. Occhio a due tracce: nelle scorse settimane avevamo parlato di contatti proficui con il Porto per Felipe, un difensore che piace molto. La clausola è di 50 milioni, ma il Porto attraversa un momento difficile e si può scendere abbondantemente. Ma c’è un particolare che fa la differenza, la Juve si era informata su Felipe quando avevi liberi i due slot da extracomunitario, con il tesseramento di Bentancur e l’arrivo di Douglas Costa, la situazione rispetto a due settimane fa è chiaramente cambiata. E poi? E poi occhio a Manolas: la Roma dice non volerlo cedere, delle parole ci fidiamo fino a un certo punto. Nel frattempo sta forzando per regalare Nastasic, ottimo profilo, a Di Francesco. Manolas all’improvviso disse no allo Zenit, nessuno ha capito il vero motivo dopo l’accordo tra club. E se la Juve…