Il retroscena: Milan e quella voglia di extrabudget oltre Kalinic. Intanto, su Cavani e Duvan Zapata…
Duvan Zapata continua a scalpitare per il
Toro. E' il suo chiodo fisso da settimane, come abbondantemente raccontato, ha detto no ad almeno tre proposte (due dall'estero,
Watford compreso). E i granata aspettano il momento giusto per affondare, contando sulla sponda dell'agente, confidando di poter trovare un'intesa con il
Napoli. Ripetiamo: nelle strategie granata Duvan è il perfetto partner di
Belotti, per
Mihajlovic sarebbe una coppia esplosiva con il Gallo, roba da far venire il mal di testa alle difese avversarie. E il discorso
Belotti-Milan è completamente chiuso? Di "completamente" nulla esiste, con 20 giorni di mercato da consumare.
Cairo tiene duro e fin quando
Belotti avrà questo tipo di atteggiamento nessun problema. Può darsi che lo abbia fino al 31 agosto, ma non diamo sentenze. Come già raccontato nei giorni scorsi, il Milan potrebbe avere la forza di mettere sul tavolo una cifra importantissima, più importante di quella proposta settimane fa, per provare a convincere il Toro. Il famoso extrabudget che potrebbe essere concesso per affondare il colpo. Avere l'extrabudget significa provarci con maggiore forza, nella speranza di riuscirci, pur sapendo che ci sono montagne da scalare. Ambizioni che devono tenere conto della realtà e del tempo che trascorre. In contemporanea le evoluzioni per
Aubameyang sono inevitabilmente condizionate dalia vicenda
Dembelé-Barcellona. E il Milan sa quanto sia complicato, con i giorni che trascorrono, trattare con il Dortmund. In questi giorni è stato accostato
Cavani ai rossoneri, ma l'attaccante sta bene al
Psg, ha rinnovato e non sembrano esserci margini. Piuttosto un retroscena: quando fu rinviato il primo closing, era pronto un viaggio a Parigi per cercare di convincere il Matador prima che si legasse ulteriormente al Psg. Ma con il rinvio del closing fu cancellato inevitabilmente quel viaggio.
Diego Costa? Sono stati fatti tentativi, ma oggi - almeno oggi - l'attaccante ha sempre l'
Atletico Madrid in testa da gennaio, il suo è un atto di fede. La
Samp su
Duvan? E' un'operazione ai limiti del surreale, almeno oggi,
De Laurentiis non concederà sconti. E a Giampaolo piace sempre
Falcinelli. La
Fiorentina? Apprezzamenti, non trattative. E Duvan spera sempre nel Toro. Tornando al
Milan, per ora tiene bloccato
Paletta, malgrado l'insistenza di tre club (due italiani), non accetta proposte per
Niang, aspetta gli eventi. Fino a quando esisterà una possibilità che prescinda da
Kalinic, il Milan la valuterà senza fretta. Perché Kalinic piace da sempre a
Montella, ma l'extrabudget ha altri scopi e identikit. Intanto, l'infortunio di
Biglia pone un problema a centrocampo: Locatelli e Montolivo bastano? Resta sempre valida l'idea
Badelj, ma in questi giorni può succedere di tutto.
Renato Sanches può ancora essere una suggestione, ma non ha le caratteristiche di Biglia. E l'extrabudget per il Milan significa andare a caccia di un top per l'attacco. Come minimo provarci...