Il retroscena: Zirkzee dipende solo da Amorim. E la Juve vigila
Joshua
Zirkzee e un futuro tutto da scrivere, semplicemente perché non ha dato il rendimento che avrebbe dovuto garantire senza nulla togliere alle sue enormi qualità. Probabilmente aveva ragione chi sosteneva che sarebbe stato giusto restare in Serie A e anche lui si era orientato in questo modo, ma ha dovuto cambiare rotta quando ha capito che nessuno avrebbe pagato quelle cifre (e quelle commissioni). Tenendo comunque conto che quando chiama il Manchester United di sicuro devi metterti a disposizione. Adesso il discorso è molto semplice:
Amorim si è appena insediato, sarà lui a valutare e decidere. Se il
Manchester United andasse su un altro attaccante (facile pensare a
Gyokeres, tuttavia le opzioni possono essere diverse), la bocciatura sarebbe automatica, ma dobbiamo aspettare. Due cose sono sicure: Zirkzee non resterebbe a dispetto dei santi per non bruciare l’intera stagione, chiaramente ci vorrebbe una formula giusta; la Juve, che aveva sondato come svelato lo scorso giugno, agirebbe con maggiore forza già a gennaio, pur essendo il difensore centrale la priorità. Il club bianconero la scorsa estate non aveva affondato (e con Kia Joorabchian, che ha ottimi rapporti in
Giuntoli, non sarebbe stato complicato trovare un accordo sulle commissioni). Proprio per questo motivo la Juve già in queste settimane vigilerà per capire quale sarà il futuro di Zirkzee e soprattutto la decisione di Amorim. Foto: twitter manchester United