Il ritorno di Fornasier
22.06.2013 | 09:30
Michele Fornasier nasce a Vittorio Veneto il 22 agosto del 1993. Si tratta di un difensore centrale abile nel colpo di testa e dotato di un ottimo senso dell’anticipo e della posizione. Fa della fisicità il suo punto di forza ma nonostante questo non è incline alle ammonizioni. Fino ad ora è stato spesso impiegato come centrale in una difesa a quattro. Si potrebbe dire che pecchi in duttilità ma considerata la giovane età, questo non è che un dettaglio su cui sorvolare: quando ci sono i mezzi tecnici e la buona volontà, il resto viene da sé. Nel 2009, all’età di quindici anni, quand’era capitano degli allievi regionali della Fiorentina, venne contattato dai Red Devils. La Fiorentina s’indispettì non poco e così passò alle vie legali rivolgendosi alla Fifa, per questo trasferimento apparentemente illecito. Il tentativo della società gigliata però si rivelò vano, in quanto la documentazione fornita non era completa e in seguito venne oltretutto dimostrato che ci furono contatti tra Fiorentina e Manchester United per la cessione del giovane, come spiegato, in seguito, da un portavoce della Fifa al ‘Telegraph’. Allo United ha subito un impatto importante scendendo in campo 18 volte con la selezione under 18 (sempre come centrale di difesa). Diventa parte fondamentale, nel cuore della difesa, della selezione che conquista la FA Youth Cup e forma una coppia affiatata con il capitano Tom Thorpe. Nel 2011/2012 gioca 23 partite (15 dall’inizio), continuando a mostrare miglioramenti come roccioso stopper. Non ha il vizietto del gol, dato che ha segnato un solo gol nella Dallas Cup, ma è una pecca alla quale rimedia con fisicità e prontezza nella fase difensiva. Ora, in scadenza di contratto, il ragazzo potrebbe tornare in Italia a cercare fortuna in serie A o in prestito in qualche selezione di serie B. Non resta che attendere quello che pare il roseo futuro di un promettente difensore.