Bafétimbi Gomis è sicuramente un giocatore che non andiamo a scoprire oggi. Ma, forse, non salta all’occhio come dovrebbe essere per un giocatore con le sue qualità. Nasce a La Seyne sur Mer, il 6 agosto 1985, da genitori di origini senegalesi. Nonostante abbia militato nelle varie trafile giovanili del Lione, esordisce nel calcio professionistico con il Saint-Etienne (Ligue 2) nel 2003. Dopo 11 presenze e 2 gol, passa in prestito per sei mesi al Troyes, dove realizza 6 reti in 13 partite. Al suo ritorno nel St-Etienne non impatta come ci si aspettava, almeno per il primo anno: 2 gol in 24 partite. Completamente diverse le stagioni successive: 10 gol in 30 partite nel 2006/2007 e 16 realizzazioni in 35 apparizioni nel 2007/2008. Nell’ultimo anno al St.Etienne, stagione 2008/2009, relizza 10 gol in 36 presenze. Nel 2009 il ritorno al Lione, questa volta in prima squadra. In tre stagioni e mezzo, per ora, ha realizzato 43 reti solo in Ligue 1, portando a casa anche un Coppa di Francia. In Europa ha uno score di tutto rispetto; inoltre è stato un dei pochi giocatori ad aver realizzato 4 gol in una sola partita di Champions League, nella discussa partita con la Dinamo Zagabria. In Nazionale lo ricorderanno sicuramente i tifosi dell’Italia, dato che ha segnato un dei suoi 3 gol (in 10 presenze) proprio alla nazionale di Cesare Prandelli, il 14 Novembre scorso. Il 7 Ottobre 2009 ci fu un espisodio ai limiti del drammatico: durante un allenamento con la nazionale, viene colto da un malore e cade a terra privo di sensi, rialzandosi un minuto più tardi e facendo tirare un sospiro di sollievo ai compagni ed allo staff medico. Nonostante questo ha continuato a giocare senza conseguenze; l’ultima prova è la tripletta realizzata a Marsiglia, nella partita vinta per 4 a 1 contro L’OM, fondamentale per il raggiungimento del primo posto in classifica di Ligue 1.