Immobile e la Lazio, bestie nere di una Juve schiacciasassi
Non sarà una partita come le altre per
Ciro Immobile. L’incrocio di domani sera all'Olimpico contro la
Juventus, squadra che lanciò il centravanti della
Lazio nel calcio che conta, promette un’altra gara da protagonista assoluto al grande ex della sfida.
Re Ciro viaggia su numeri pazzeschi: 32 gol (e 10 assist) in 33 presenze stagionali, media di una rete ogni 82 minuti disputati. Statistiche incredibili per l'inarrestabile uomo copertina della Lazio, che punta a difendere il terzo posto dagli attacchi di
Inter e
Roma. Contro i bianconeri non sarà affatto semplice, considerando che la corazzata di
Allegri è reduce da ben 9 vittorie consecutive in campionato, più la vittoria in Coppa Italia sull'
Atalanta e la conseguente qualificazione alle finalissima contro il Milan. Ma c'è un dato che lascia ben sperare il popolo biancoceleste: nei due precedenti stagionali, la banda di
Inzaghi si è sempre imposta contro la
Vecchia Signora, entrambe le volte con una doppietta proprio di
Immobile. Quattro gol in due partite possono bastare per essere considerati una bestia nera: la Juventus ritrova sulla propria strada quel Ciro Immobile che svezzò al calcio e che non può lasciar dormire sonni tranquilli al popolo dell'Allianz Stadium, nonostante i numeri da schiacciasassi della corazzata di Allegri. Prima ad agosto in Supercoppa e poi, ad ottobre in campionato, Ciro ha mandato al tappetto la Juve con due super doppiette. Vittorie tanto preziose per la
Lazio di Inzaghi quanto pesanti per i bianconeri prima costretti a vedere i biancocelesti alzare la Coppa, poi violare lo Stadium, fino a quel momento un vero e proprio fortino per Allegri. Ecco perché
Immobile, a secco contro il Milan in Coppa Italia, si sfrega le mani al solo pensiero di incontrare una delle sue vittime preferite, almeno in questa stagione.
Foto: Twitter ufficiale Lazio