L’indiscrezione: Younes, parole ingenue e i grandi rischi che corre. Al suo posto…
07.02.2018 | 00:20
Amin Younes è uscito allo scoperto, nella serata di ieri, svelando come potrebbe rinnovare con l’Ajax e rinunciare alla nuova avventura con il Napoli. Premesso che alla storia del nonno – con tutto il rispetto – mai ci abbiamo creduto come fatto scatenante della sua toccata e fuga, dì sicuro le sue parole sono state ingenue. Al posto di Younes avremmo preferito il silenzio, fossimo stati i legali di Amin gli avremmo consigliato il silenzio. Perché Younes sa di aver firmato un contratto e sa soprattutto che quel contratto è stato depositato, come ha ammesso lo stesso De Laurentiis. Si è pentito, ha altre proposte, vuole restare in Olanda oppure vuole tornare in Germania? Tutto lecito, semplicemente se non avesse firmato quel contratto. Younes pensa che siamo nel Paese dei balocchi, non sa soprattutto che una doppia firma gli comporterebbe qualche bel mese di squalifica. Ecco perché al suo posto saremmo rimasti in silenzio, soltanto il Napoli può decidere il suo futuro. E alla prossima firma – rinnovo o impegno con un altro club – qualcuno può farsi male davvero, Younes compreso.
Foto: wdr.de